MALÉ. Un incontro molto apprezzato - organizzato dalla biblioteca comunale di Malé - ha visto la sala conferenze del Comune riempirsi nella serata di venerdì 19 aprile: la presentazione del saggio “Destino ridicolo. Fabrizio De André ascoltato da una filosofa” (2020), scritto da Monica Malfatti ed edito da Marco Serra Tarantola Editore, è stata accompagnata dagli Apocrifi, band trentina tributo al cantautore. L’autrice, laureata in filosofia e linguaggi della modernità, ha presentato alla platea ciò che un tempo era stata la sua tesi di laurea: un’interpretazione dal punto di vista filosofico dei brani del cantautore genovese, trasformata in saggio in vista della pubblicazione - oggi giunto alla sua seconda edizione. In formazione essenziale, voce e chitarra, Luca Valduga e Lucio Zandonati hanno coinvolto il pubblico da “Amore che vieni amore che vai” a “Il pescatore”, passando per “La canzone di Marinella”, “Quello che non ho”, “La guerra di Piero” e le più celebri canzoni di Faber. Il dialogo con l’autrice - moderato da Giulia Colangeli - si è sviluppato per temi, alternati ai brani, commentati da Monica Malfatti e dagli stessi membri della band: una serata all’insegna della condivisione di riflessioni e musica, una presentazione che ha assunto le due forme del dibattito e del concerto, fuse in un’unica soluzione. Non sono mancate ironia e improvvisazione, entrambe apprezzate dal pubblico che puntualmente si è unito alla voce di Valduga, intonando i brani più conosciuti e reagendo entusiasticamente alle tesi esposte da Monica Malfatti, nel suo saggio come sul palco.