ven 25 ott 2024 14:10 • Dalla redazione
In Ticino la 55^ Conferenza dei capi di governo della Comunità di lavoro delle regioni alpine
TRENTO. Dal 25 ottobre 2024 al 24 ottobre 2025 la Provincia autonoma di Trento sarà titolare della presidenza di ARGE ALP, la Comunità di lavoro delle regioni alpine. A raccogliere il testimone dal Canton Ticino, con una cerimonia alla Gottardo Arena di Ambrì, nella regione della Leventina, circa 50 chilometri a nord di Bellinzona, la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, accompagnata dalla dirigente del Servizio minoranze linguistiche e relazioni esterne Elisabetta Sovilla.
Gerosa ha preso parte assieme agli altri rappresentanti istituzionali delle 10
regioni di ARGE ALP alla 55^ Conferenza dei capi di governo, che si è svolta
nel corso della mattinata. Durante l'incontro è stata presentata una relazione
sulla gestione transnazionale del lupo da uno studio del Land Tirol legato ad
una risoluzione Arge Alp del 2022. Al termine della presentazione dello studio
è intervenuta la vicepresidente Gerosa, chiedendo di estendere l'attenzione sul
lupo al tema della presenza dell'orso nelle regioni dell'arco alpino, perché
anche questa venga affrontata dai territori alpini in sinergia.
"Per quanto riguarda la presenza del lupo, si tratta di un tema che non
dobbiamo sottovalutare, con problematiche che ci troviamo ad affrontare anche
in Trentino ma che riguarda anche altri territori oltre a quelli che oggi
rappresentiamo qui", ha detto Gerosa.
"Ho chiesto di allargare l’attenzione di Arge Alp anche alla presenza
dell’orso, perché ritengo necessaria una coesione dei territori alpini, ed ho
voluto sottolineare l’importanza di una collaborazione transfrontaliera per
essere più forti in Europa su questo tema, oltre a pensare a progettualità
comuni", ha spiegato la vicepresidente.
Gerosa, portando i saluti del presidente Maurizio Fugatti e di tutta la
Giunta provinciale, ha poi annunciato che l'anno di presidenza trentina si
concentrerà sui progetti di vita, di lavoro e di impresa dei giovani che vivono
nei territori di montagna. Questo stesso tema e le esperienze di resilienza dei
giovani che vivono nell'arco alpino sarà oggetto del Premio Arge Alp 2025, che
sarà bandito proprio dal Trentino.
I capi di governo di ARGE ALP, al termine della
conferenza, hanno sottoscritto due risoluzioni. La prima, in sintonia con
il tema scelto dalla presidenza del Canton Ticino 2023-2024, si è concentrata
sulla gestione sostenibile dell’acqua, elemento fondamentale per mantenere a
lungo termine la vitalità dell’economia alpina. Il testo sottolinea
l’importanza del trasferimento di conoscenze e di esperienze tra le regioni
alpine e la necessità di promuovere idee innovative. In un contesto segnato
dalle conseguenze dei cambiamenti climatici, l’obiettivo di lungo termine è
trovare soluzioni applicabili nella pratica, per permettere ai territori di
reagire in modo tempestivo ed efficace in caso di necessità.
Anche la seconda risoluzione riguarda gli effetti dei fenomeni climatici: il
tema è infatti la collaborazione di fronte a situazioni di crisi legate a
eventi climatici violenti e altri fenomeni naturali. La risoluzione si
concentra sullo sviluppo di una strategia congiunta per ridurre i rischi nel
contesto alpino e prevede un impegno congiunto per applicare una serie di
raccomandazioni specifiche.
La Conferenza dei capi di governo di ARGE ALP ha poi approvato anche una presa
di posizione in merito alla Strategia macroregionale per la regione alpina
(EUSALP) dell’Unione europea. È stata sottolineata, infatti, l’esigenza di
rafforzare la rilevanza politica della Strategia: a questo scopo, è emersa la
volontà comune alle regioni ARGE ALP di fare in modo che sia avviata una
discussione di livello politico, per fissare priorità più precise da perseguire
in futuro.
Al termine della Conferenza dei capi di governo, si è svolta la cerimonia di
assegnazione dei Premi ARGE ALP 2024: la giuria internazionale ha valutato 19
progetti inerenti la gestione sostenibile dell’acqua, scegliendo tre vincitori.
Il primo premio è andato alla Scuola Specializzata Superiore di Tecnica (SSST)
di Bellinzona, per il progetto di gestione remota dell’erogazione dell’acqua
delle fontane; il secondo premio alla lombarda Gargano ADV, per il progetto
intitolato "AquaGuardi – Il Guardiano Digitale dell'Acqua"; il terzo
premio all'Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, per il
progetto intitolato "Wasser Pilot – Ottimizzazione dell'irrigazione nella
praticoltura, agricoltura, frutticoltura e viticoltura".
Arge Alp è una Comunità di lavoro fondata il 12 ottobre 1972 a Mösern, in Tirolo, con l’obiettivo di affrontare e sostenere esigenze comuni e che interessa circa 26 milioni di persone. Sono membri di Arge Alp la Germania con il Libero Stato di Baviera, l'Austria con i Länder Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo, l'Italia con le Province autonome di Bolzano e di Trento e la Regione Lombardia, la Svizzera con i Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino.