TRENTO. Anche a Trento si è celebrata oggi, lunedì 4 novembre, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Alla cerimonia di Piazza Santa Maria Maggiore è intervenuto anche il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che nel suo intervento ha ringraziato le forze armate impegnate per garantire sicurezza e pace, sottolineando la proficua esperienza di collaborazione istituzionale che ha animato la comunità autonoma del Trentino all’indomani del primo conflitto mondiale.

“Il Trentino uscì dalla Grande Guerra come territorio di confine, forte di un secolare spirito di autogoverno ed autonomia - le sue parole -. Ed è con le peculiarità di comunità autonoma che celebriamo questa giornata, nella consapevolezza che il leale spirito di collaborazione istituzionale ed il rispetto dei ruoli sono un valore aggiunto per la nostra comunità.

Dalla nostra esperienza di convivenza, di responsabilità e di collaborazione, può partire oggi un messaggio di pace verso quei territori afflitti dalle guerre, e in cui la diplomazia e la volontà di lavorare insieme possono portare alla risoluzione dei conflitti e al raggiungimento della pace” ancora Fugatti.

Oltre al presidente Fugatti sono interventi alla cerimonia, a cui era presente anche la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa e numerose autorità militari e civili, il Commissario del governo di Trento Giuseppe Petronzi e la vicesindaca del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli.

Nel suo intervento il presidente Fugatti, oltre a ringraziare il Commissario Petronzi per la sensibilità istituzionale dimostrata nelle varie occasioni di lavoro comune, ha ricordato il prezioso lavoro delle forze dell’ordine impegnate in Trentino e all’estero. “Da parte mia e di tutti i trentini il ringraziamento agli uomini e alle donne delle forze armate che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per garantire sicurezza e benessere ai nostri concittadini e a quanti sono impegnati per garantire la pace sui diversi fronti internazionali” le parole del presidente.

A conclusione degli interventi delle autorità, Petronzi ha consegnato le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana concesse dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad otto cittadini trentini e le Medaglie d’Onore ai familiari di ex Internati militari.