mar 05 nov 2024 10:11 • Dalla redazione
Il 16 novembre la grande festa di Gsh a Revò
REVÒ. Sarà una giornata speciale il prossimo 16 novembre per la Cooperativa Sociale Gsh che festeggerà i 20 anni del Laboratorio “Roen” di Revò, un servizio che svolge un insieme di attività didattico-formative volte allo sviluppo di abilità pratico-manuali per l’inserimento nel mondo del lavoro. L’appuntamento è per le ore 14.30 presso la sede del Laboratorio a Revò in via Via Carlo Cipriano Thun n° 11 con il Concerto del Corpo bandistico Terza Sponda di Revò, un momento di festa e di allegria con le famiglie, gli operatori, i volontari, l’amministrazione locale e le associazioni del territorio, che saranno presenti a dimostrazione dei forti legami instaurati con il luogo che ospita il servizio. A seguire, il taglio della torta e la visita al Centro con dimostrazioni pratiche delle lavorazioni. Il Laboratorio Roen si rivolge a persone con disabilità con buone abilità motorie, relazionali e cognitive, e discrete competenze lavorative, ma non sufficienti per accedere al mondo del lavoro.
“Lo scopo -spiega il presidente della Cooperativa Sociale Gsh Michele Covi - è quello di permettere agli utenti il raggiungimento di prerequisiti lavorativi e di un’adeguata autonomia sociale e personale, oltre che al mantenimento di un patrimonio culturale di base. Sarà sicuramente una giornata ricca di emozioni, un giorno significativo, venti anni di storia di un servizio in evoluzione, caratterizzato da attività lavorativa ma non solo, proiettato all’ integrazione e all’evoluzione delle persone, che giornalmente si sperimentano e si adoperano per seguire le loro passioni, confrontandosi di volta in volta e dove anche gli operatori si attivano per crescere e far crescere”.
GSH, attraverso il Laboratorio per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi, vuole permettere un avvicinamento dell’utente all’ambiente lavorativo reale, fornendo strumenti volti all’acquisizione di abilità che potrebbero permettere un vero e proprio inserimento lavorativo: in un ambiente protetto l’utente sperimenta il ruolo del lavoratore. Le lavorazioni rappresentano il fulcro dell’attività, dando modo agli utenti di acquisire competenze legate anche alla gestione del tempo, garantendo le consegne come nel mondo lavorativo reale.
“Ritrovarci tutti a celebrare questo anniversario -aggiunge il presidente Covi- ci riporterà a ripercorrere quanto è stato fatto in questi anni e di quanto si potrà ancora fare. Crescere assieme, integrati nel territorio e con il territorio. Sono tante le persone che hanno contribuito alla creazione e all’evoluzione del Servizio coordinato da Barbara Poli, dai volontari, alle associazioni, agli operatori che anno dopo anno ci hanno dato gli stimoli per proseguire e andare avanti in un’ottica di miglioramento continuo. Vent’anni sono passati, ma non è certo passata la voglia di mettersi in gioco e proseguire il nostro cammino di crescita”.
La partecipazione alla Festa per il 20° anniversario del laboratorio Roen è libera e aperta a tutti.