sab 09 nov 2024 09:11 • Dalla redazione
L’iniziativa ospitata presso la sede della Federazione allevatori, è stata organizzata dal Settore grandi carnivori del Servizio Faunistico
TRENTO. Cani da guardiania, istruzioni per l’allevamento. Il corso dedicato a conduttori e futuri conduttori di questi animali, che accompagnano il bestiame in quota e lo proteggono dai pericoli esterni (a partire dai grandi carnivori) ha riscosso un grande successo. Sono stati infatti ben 50 gli operatori che hanno ottenuto uno specifico attestato. L’iniziativa ospitata presso la sede della Federazione allevatori, è stata organizzata dal Settore grandi carnivori del Servizio Faunistico.
I cani da guardiania rappresentano un aiuto prezioso per
pastori e allevatori e non vanno confusi con i cani da conduzione che radunano
il bestiame aiutando così l'uomo nella gestione quotidiana al pascolo.
Negli ultimi 10 anni l’Amministrazione provinciale ha finanziato l’acquisto di
oltre un centinaio di esemplari di pastore maremmano-abruzzese, una razza nota
per la sua efficacia e già utilizzata con successo in Appennino. Una soluzione
gestionale verso la quale aziende zootecniche e pastori stanno esprimendo
sempre maggiore interesse, tanto che gli allevatori stessi hanno avviato la
produzione autonoma dei cuccioli.
Al corso hanno preso parte sia i detentori di cani da guardianìa attivi nella
difesa del bestiame, sia chi desidera richiedere in futuro un finanziamento per
l'acquisto di questi animali. I finanziamenti per l’acquisto di cuccioli di
cane da guardiania è subordinato infatti alla presentazione di una
certificazione che attesti la partecipazione a un corso base sull’educazione e
gestione dei cani.
L’iniziativa - che ha visto come relatori veterinari ed esperti - ha
incrementato le competenze e la consapevolezza dei proprietari, anche con
l’obiettivo di prevenire eventuali conflitti con i frequentatori della
montagna.