ven 15 nov 2024 12:11 • Dalla redazione
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre 2024 le Giornate FAI per le Scuole
TAIO. Le Giornate FAI per le Scuole sono una vera e propria festa dell’educazione e della cultura, volta a suscitare nei giovanissimi la consapevolezza dell’importanza del loro protagonismo per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio storico, artistico locale e nazionale. I ragazzi racconteranno ad un pubblico di coetanei in visita, i beni del patrimonio culturale, spesso poco conosciuti, scoprendo essi stessi e facendo conoscere ai coetanei le bellezze del territorio in cui vivono.
“Apprendisti Ciceroni” è un progetto di formazione alla cittadinanza attiva nato nel 1996 e cresciuto nel tempo fino a coinvolgere a livello nazionale più di 50.000 studenti ogni anno; da considerare la crescente adesione e la soddisfazione dei partecipanti.
Grazie ad un percorso formativo che si svolge dentro e fuori l’aula, seguito dalla rete dei volontari del FAI Scuola in collaborazione con docenti delle classi interessate, i giovanissimi “Ciceroni” hanno l’occasione di essere direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della comunità. Studentesse e studenti si mettono infatti alla prova in un vero e proprio compito di realtà, divenendo esempio per altri coetanei, in uno scambio educativo tra pari.
Anche in Trentino le classi di “Apprendisti Ciceroni” sono in aumento, lo confermano i numeri di “giovani protagonisti”, quest’anno ben 351, accompagnati in questo percorso dai docenti e dai numerosi Volontari FAI, che coordinati dalla Delegata Regionale FAI Scuola, la prof.ssa Maria Luisa Brioli, hanno saputo offrire un ricco calendario di visite a luoghi curiosi e poco conosciuti in tutta la provincia.
Quasi tutti gli studenti degli Istituti Superiori hanno attuato il Progetto “Apprendisti Ciceroni” secondo la modalità didattica dell’Alternanza Scuola Lavoro, che consente di arricchire la formazione e orientarne il percorso di studio e in futuro di lavoro, attraverso una varietà di esperienze pratiche sul territorio.
Il successo dell’iniziativa è dovuto alla forza del messaggio FAI, ma anche alla crescente rete di collaborazioni territoriali tra Enti, Istituzioni, Associazioni culturali, Esperti locali, volontari FAI appassionati e preparati, docenti di vari Istituti sensibili e competenti, allievi entusiasti e creativi.
Promuovere nelle giovani generazioni la conoscenza, l’educazione, l’amore per i beni di arte, storia, ambiente e paesaggio locale e nazionale, oltre che obiettivo primario del FAI, sembra essere ormai interesse condiviso dalla comunità sociale.
Il patrimonio storico, culturale ed ambientale è soprattutto delle giovani generazioni, che avranno il dono di ereditarlo, ma anche la responsabilità di custodirlo e conservarlo grazie anche alla “conoscenza”. Come asseriva Giulia Maria Crespi, uno dei membri fondatori, “si protegge ciò che si ama, si ama ciò che si conosce” ed i giovanissimi “Apprendisti Ciceroni del FAI” sanno comunicarlo con impegno, originalità e competenza.
A Taio gli alunni delle classi IVA e IVB della Scuola Primaria porteranno i compagni a scoprire un interessante percorso di arte e storia. I giovanissimi “Apprendisti Ciceroni” accompagneranno i visitatori al centro della piazza dove sorge l’antica chiesa di S. Maria - Madonna del Rosario, centro spirituale, religioso e civile del Borgo, fin dal XII secolo, il 21 novembre.