Skin ADV

Depurazione delle acque, questioni aperte anche in Val di Non

gio 28 gen 2021 12:01 • Dalla redazione

Il Patt: «Serve un collettore per il Comune di Novella e va risolto il problema ambientale del Rio San Romedio»

Un collettore per collegare le frazioni di Cagnò, Revò e Romallo al depuratore di Cloz e il problema relativo al sistema di depurazione che termina nel Rio San Romedio. Nelle valli del Noce non c’è solo il mega depuratore della bassa Val di Sole e del Mezzalone tra le questioni irrisolte legate alla depurazione delle acque. Dopo che l’Agenzia per la depurazione della Provincia ha comunicato alcuni degli interventi previsti nei prossimi tre anni, alcuni anche nelle valli del Noce (Qui l'articolo), e che da queste pagine abbiamo riportato l’attenzione sulla mancata concretizzazione del grande impianto di depurazione idrico che avrebbe dovuto a soddisfare le esigenze di sette comuni tra cui Terzolas, Caldes, Cavizzana, Cis, Livo, Bresimo e Rumo (Elektrodemo

nosmagazine.it/dettaglio/1090/0/che-fine-ha-fatto-megadepuratore-.html" target="_blank">Qui l'articolo), ora i consiglieri provinciali del Patt pongono l’attenzione su altre opere fondamentali per risolvere definitivamente alcuni problemi in Val di Non. Con un’interrogazione, con prima firmataria la consigliera nonesa Paola Demagri, il gruppo consigliare solleva la questione della realizzazione di un collettore che colleghi il sistema fognario delle frazioni di Cagnò, Revò e Romallo, nel Comune di Novella, al depuratore di Cloz. 

«Persistono tuttavia delle situazioni che vanno risolte quanto prima – affermano i consiglieri -. In particolare è stato segnalato più volte dai cittadini il problema relativo al sistema di depurazione che termina nel Rio San Romedio. Nel dettaglio è stata portata all’attenzione della Giunta la situazione della depurazione delle acque nel Comune di Sanzeno, che in parte vengono convogliate in vasche imhoff e che vengono autorizzate dalla Provincia per lo scarico nel Rio San Romedio che affluisce al lago di Santa Giustina. Questa autorizzazione è fondamentale al momento per garantire la salute pubblica dei cittadini della zona, ed è quindi necessario intervenire investendo in infrastrutture per risolvere il problema ambientale che ne deriva».

Il gruppo consiliare chiede quindi alla Giunta se c’è l’intenzione di finanziare il collettore di Novella per collegare le frazioni di Cagnò, Revò e Romallo al depuratore di Cloz e di intervenire sul problema legato alle vasche imhoff di Sanzeno attraverso la costruzione di un collettore verso la località Le Plaze o costruendo un sistema di pompaggio delle acque. (l.s.)



Riproduzione riservata ©

indietro