gio 09 gen 2025 11:01 • Dalla redazione
Albert Popov ottiene il primo successo in Coppa del Mondo per la Bulgaria dal 1980
CAMPIGLIO. In 71 edizioni di storia, la 3Tre ha dimostrato più volte di saper sorprendere, ed essere capace di scrivere storie straordinarie. Come cinquant’anni fa, quando il Canalone Miramonti diede il primo là all’epopea di Ingemar Stenmark, special guest del parterre di Madonna di Campiglio, ieri, mercoledì 8 gennaio ha celebrato una prima volta in Coppa del Mondo.
In una disciplina dello slalom sempre più senza padroni, dalla lotteria del Canalone Miramonti è uscito il numero di Albert Popov, 27enne bulgaro che in Trentino si è regalato un emozionante quanto inaspettato primo successo nel massimo circuito mondiale, il primo per la Bulgaria in Coppa del Mondo dall’affermazione di Petar Popangelov nel 1980 a Lenggries, Germania, sempre in slalom.
Insomma, un’edizione particolarmente emozionante, che è stata apprezzatissima dal numeroso pubblico presente nel parterre e a bordo pista e dai milioni di spettatori da casa. Come ogni anno, il racconto della gara è stato curato dal regista trentino e solandro di adozione Sandro de Manincor che ha curato la regia delle immagini per conto di Infront Sport e Media guidando una squadra di centinaia di addetti.
Il calore del pubblico e la passione dei fan come sempre hanno fatto la differenza, decretando ancora una volta il successo della 3Tre. La folla ha incitato i partecipanti con entusiasmo travolgente, creando un'atmosfera magica e coinvolgente. La Fan TV, curata - così come la diretta social dell’appuntamento dell’estrazione pettorali - dall’agenzia di comunicazione Nitida Immagine di Cles, ha permesso agli appassionati di vivere l'evento a 360 gradi con le interviste esclusive, il dietro le quinte emozionante e i commenti in tempo reale. Questa connessione diretta con il pubblico ha reso la 3Tre non solo una gara di sci, ma una festa dello sport, in cui ogni tifoso ha potuto sentirsi parte di qualcosa di straordinario.