ven 17 gen 2025 08:01 • Dalla redazione
Nei prossimi giorni la FEM ospita due workshop con ricercatori da tutto il mondo
SAN MICHELE. La Fondazione Edmund Mach ospiterà nelle prossime settimane due eventi di rilievo internazionale legati ad attività di ricerca e collaborazioni in essere nel campo delle analisi isotopiche e dell’ecologia forestale.
Dal 21 al 23 gennaio, il campus di San Michele all’Adige sarà la sede del workshop del progetto FORESFA (Epidemiologia forense e impatto degli antimicrobici scadenti e falsificati sulla salute pubblica). Il progetto, finanziato dal Premio Collaborativo Wellcome, riunirà ricercatori provenienti da Oxford, Edimburgo, Londra e Vienna per approfondire le tecniche forensi applicate all’analisi dei farmaci falsificati.
Durante il workshop, nei laboratori FEM saranno condotte analisi di spettroscopia di massa del rapporto isotopico (IRMS) su campioni di farmaci prodotti in Huddersfield e Bangkok.
Gli esperti lavoreranno
all’integrazione di dati genomici, chimici e isotopici per identificare le
rotte commerciali e le fonti di questi prodotti, affrontando una sfida globale
cruciale per la salute pubblica.
A seguire, il 28 e 29 gennaio, si terrà il workshop internazionale del progetto
MARGISTAR, che oltre alla FEM coinvolge anche Eurac e Libera Università di
Bolzano. Questo progetto multidisciplinare parte del programma europeo COST, si
propone di rivitalizzare le aree montuose marginalizzate, spesso caratterizzate
da disparità socio-economica, scarsa coesione territoriale, uso e conservazione
sbilanciati dei servizi ecosistemici, ma anche ricche di risorse naturali non
adeguatamente considerate e sfruttate, attraverso strategie innovative che
promuovano la sostenibilità, il turismo responsabile e la valorizzazione delle
risorse naturali. Il workshop sarà l’occasione per presentare i risultati dei
gruppi di lavoro del progetto e delineare percorsi pratici di sviluppo in linea
con il Green Deal europeo. L'evento si propone, infatti, di identificare
questioni critiche e sfide future della ricerca, nonché fornire nuovi e
alternativi strumenti, dati, modelli e buone pratiche di successo.
In entrambi i contesti, la FEM giocherà un ruolo centrale, mettendo a
disposizione il proprio know-how scientifico e tecnologico per affrontare temi
di grande rilevanza globale.