TRENTO. La nostra percezione dei sapori e i
comportamenti legati al cibo possono essere modificati da stimoli esterni? E il
sapore di ciò che mangiamo, può essere influenzato da colori, luci e musica?
Sono alcune delle domande attorno a cui ruota la mostra “Food Sound. Il suono
nascosto del cibo”, in corso al MUSE fino all’11 gennaio 2026. Nell’ambito
degli eventi collaterali legati alla mostra, mercoledì 9 aprile alle 18.30, il
professor Vincenzo Russo dell’Università IULM di Milano affronta in
“Neuroscienze a tavola” il tema della neurogastrofisica, un recente campo di
ricerca che unisce neuroscienze e neuromarketing studiando come gli stimoli
esterni attivino emozioni e influenzino i nostri comportamenti, dall’acquisto
fino al consumo del cibo.
L’incontro è gratuito con prenotazione su
Ticketlandia. La conferenza si inserisce nella ricca programmazione di
eventi collaterali alla mostra “Food Sound” che riprende i temi
dell'esposizione e li sviluppa con la creazione di iniziative di esplorazione
del mondo sensoriale legato al cibo a tutto tondo. Dalle conferenze con
importanti nomi del mondo scientifico e divulgativo, a performance esperienziali
che fondono cucina e musica, da laboratori sensoriali a incontri con autrici e
autori di libri, fino a eventi interattivi e giocosi dedicati al pubblico
giovane e giovanissimo, un programma per tutti i gusti per scoprire che “si
mangia anche con le orecchie”.
Dopo la prima conferenza scientifica con Charles
Spence e l’intervento del 9 aprile con Vincenzo Russo, il ciclo di
incontri più strettamente “scientifici” si concluderà il prossimo 16
ottobre in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, con
Antonella Viola, nota immunologa e divulgatrice scientifica, professoressa del
Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova.
Food & lifestyle
Neuroscienze a tavola. I segreti del cervello e le esperienze gastronomiche
Al MUSE, Mercoledì 9 aprile 2025, alle 18.30, l'incontro con Vincenzo Russo, professore di Psicologia dei Consumi e Neuromarketing presso l’Università IULM di Milano
