SFRUZ. Martedì 22 aprile si è svolta una giornata intensa e partecipata di memoria, riflessione e impegno civile nei Comuni di Predaia e Sfruz. Un percorso che ha toccato luoghi, volti e storie, nel ricordo dei civili trentini deportati nei lager nazisti. Durante il pomeriggio si è tenuta la posa delle Pietre d’inciampo in memoria di Virginio Cavosi e Guido Parteli, seguita dall’inaugurazione del memoriale “Almeno i nomi” presso il prato dell’ex Albergo Tre Gigli a Sfruz.

 In serata, la Sala Livio Biasi di Sfruz ha ospitato un incontro di grande valore con lo storico Diego Leoni, che ha ricostruito le vicende dei deportati trentini. A moderare il dialogo, la giornalista Valentina Avon. Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti, i volontari, le istituzioni e le realtà che hanno reso possibile questa giornata. La memoria non è solo ricordo: è responsabilità e testimonianza viva.