mer 24 mar 2021 19:03 • Dalla redazione
Domani una comunità virtuale si riunirà in un gruppo WhatsApp per ricordare il frate operaio
TERZOLAS. Il 25 marzo scorso si spegneva una
delle voci più conosciute e anticonformiste della Chiesa trentina. A 79 anni, padre
Giorgio Butterini moriva all’ospedale di Cles sconfitto dal Coronavirus.
Il suo ricordo di frate operaio, persona colta che aveva saputo conciliare
impegno religioso, culturale e civile, rimane ancora vivo negli amici e in
quanti hanno potuto conoscerlo e apprezzarlo.
A testimoniare questo affetto, domani, a un anno dalla scomparsa, i frati cappuccini di Terzolas, la comunità che lo accolse nel 2014, promuovono una giornata di ricordo e memoria del frate.
Dalle 8 alle 20, dodici ore che i frati del convento di Terzolas e quella comunità che ha amato e ancora ama fra Giorgio Butterini si concedono per stare insieme e raccontarsi la figura del sacerdote.
Chi vorrà partecipare alla commemorazione, lo potrà fare mandando entro stasera un messaggio WhatsApp al numero 353.304 9956 con scritto “Partecipo al ricordo di fra Giorgio”. Domani mattina, quindi, entro le 8.00 sarà aperto il gruppo “Ricordando fra Giorgio” dove si potranno postare lungo tutta la giornata immagini, pensieri, brani di musica, episodi, scritti, fatti legati a fra Giorgio. Il gruppo chiuderà dopo le 20 e a chi ha partecipato resterà nel telefono tutto quello che è stato richiamato alla memoria.