Skin ADV

Addio, poeta del miele

lun 19 apr 2021 12:04 • By: Alberto Mosca

Da Slow Food, Coldiretti, Università di Scienze Gastronomiche il ricordo di Andrea Paternoster

VALLI DEL NOCE. “La scomparsa di Andrea Paternoster ci provoca un grande rammarico, avrebbe potuto dare ancora tanto. Ma la sua innata capacità di trasmettere conoscenze e passione ad altri farà sì che la strada da lui tracciata possa proseguire. Andare avanti come avrebbe fatto lui sarà il modo migliore di ricordarlo”.

Le parole commosse di Antonio Maini, fiduciario della Condotta Terre del Noce di Slow Food rievocano la figura di uno dei soci fondatori della Condotta Terre del Noce: “Correva il 2009 e Andrea ne fu il primo fiduciario: perdiamo un grande amico e un grande professionista, un persona buona, cui era impossibile non volere bene. Ha dato tanto al nostro territorio – continua Maini – valorizzando un elemento che forse spesso consideriamo ‘semplice’, portandolo ad una eccellenza internazionale e diventando un esempio per molti apicoltori”. 

Una filosofia che andava oltre il prodotto miele: “Al di là dell’alimento – prosegue Maini – quello di Andrea era un messaggio ecologico, di biodiversità, la cui ricerca lo aveva portato ad avere punti di posizionamento delle arnie in tanti luoghi in Italia, tanto da creare mieli unici, sempre.

Elektrodemo

Era legato al territorio ma ha portato il suo miele ad una dimensione internazionale, era una persona semplice e genuina, ma mai banale, capace di stupire, che sapeva raccontare il suo mondo di storie affascinando l’interlocutore. Un poeta del miele, grazie al quale ogni degustazione diventava un viaggio emozionante”.

Anche da Coldiretti Trentino Alto Adige è arrivato un pensiero di cordoglio, espresso dal presidente Gianluca Barbacovi: “Una grave perdita per l’agricoltura trentina, e non solo. Esempio di eccellenza, i suoi mieli di altissima qualità lo avevano reso famoso in tutta Italia. Era molto impegnato anche nelle organizzazioni agricole: presidente provinciale dei Club 3P dal 1988 al 1994 e presidente della sezione Coldiretti di Ton dal 1997 al 2013. Fu finalista all'Oscar Green di Coldiretti 2006, a conferma del suo talento e delle sue idee innovative. Attento all’agricoltura sostenibile e alla valorizzazione delle produzioni locali, Andrea sarà ricordato anche come persona di grande cuore e la sua passione rimarrà un esempio per tante persone”.

Infine, un grato ricordo di Andrea Paternoster, con un pensiero e una preghiera speciale rivolti alla sua famiglia, arrivano dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Bra, in Piemonte, che più di una volta l’aveva visto apprezzato docente:

“Caro Andrea, nel diffondere la tua ineguagliabile passione, amore e conoscenza per il dolce mondo delle tue api e miele, sei riuscito anche a diffondere sorriso dopo sorriso nei volti della nostra comunità - e così, ti ricorderemo! Ci manchi tantissimo, vecchio amico!”



Riproduzione riservata ©

indietro