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Fratel Emanuele Stablum è Venerabile

sab 24 apr 2021 20:04 • By: Alberto Mosca

Le virtù eroiche riconosciute dal decreto promulgato da papa Francesco. Negli anni tragici della Seconda guerra mondiale, Stablum salvò numerosi ebrei romani nascondendoli ai nazisti

TERZOLAS. L’annuncio che da tempo a Terzolas era atteso è finalmente arrivato: dalla Cancelleria della Città del Vaticano è giunto il riconoscimento ufficiale delle virtù eroiche di fratel Emanuele Stablum, ora Venerabile. Sarà perciò una messa speciale quella di domani, domenica 25 aprile, quando sarà letto ai fedeli presenti il decreto papale:

“Il 24 aprile 2021 – si legge -  il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel corso della medesima Udienza, il Sommo Pontefice ha pure autorizzato la Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti: - le virtù eroiche del Servo di Dio Emanuele Stablum, Religioso professo della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione; nato il 10 giugno 1895 a Terzolas (Italia) e morto a Roma (Italia) il 16 marzo 1950”. Negli anni tragici della Seconda guerra mondiale, Stablum salvò numerosi ebrei romani nascondendoli ai nazisti. Un merito che gli è valso il riconoscimento di Giusto tra le Nazioni di Yad Vashem, in Israele.

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Emanuele Stablum fu “Servo di Dio” che esercitò in grado eroico la virtù della fede, vivendo da contemplativo il proprio apostolato di religioso e di medico. Fu un uomo di profonda preghiera, abitualmente orientato a rapportarsi alle persone e alle situazioni con spirito di fede, proteso a realizzare la volontà di Dio in ogni circostanza. Univa in modo armonico fede e professionalità, impegno nella vita religiosa e nel servizio medico, edificando i confratelli, i colleghi e gli ammalati. La fede del Servo di Dio – si legge ancora - fu sostenuta da una eroica speranza che gli permise di affrontare grandi rischi per salvare la vita di rifugiati e perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale. Egli mantenne questo suo atteggiamento di pieno abbandono nelle mani del Signore fino alla fine della vita. Il Servo di Dio praticò in grado eroico la virtù della carità, verso Dio e verso il prossimo, in particolare i sofferenti e i poveri. Visse l'apostolato ospedaliero come una vera missione, con l'anelito a portare Gesù agli altri, soprattutto a coloro che si sono uniti a lui nel dolore della Passione. Esercitò la carità verso il prossimo anche in circostanze molto difficili, aiutando i perseguitati politici e gli ebrei negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Come dichiarò il Cardinale Fiorenzo Angelini, il Servo di Dio "incarna perfettamente il ruolo del buon samaritano". 

“È con orgoglio – commenta la sindaca Luciana Pedergnana - che l'Amministrazione comunale di Terzolas accoglie la notizia della proclamazione a Venerabile del nostro concittadino Fratel Emanuele Stablum. Nel mese di giugno il paese di Terzolas inviterà gli abitanti della Val di Sole, ma non solo, ad esprimere gratitudine per la decisione di Papa Francesco. Sarà l'occasione con cui riportare nel cuore la passione di vita di Fratel Emanuele Stablum e assaporare il gusto di una santità di montagna, che potrà sembrare lontana, ma è a noi così vicina”.

 



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