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Val di Sole: Ritorno al Futuro

lun 24 mag 2021 16:05 • Dalla redazione

Pensiamo oggi la montagna che vorremmo tra venti anni. Appuntamento online venerdì 28 maggio

MALÉ. L’APT Val di Sole organizza - in collaborazione con la Comunità di Valle e i Comuni del territorio - un laboratorio di idee per (ri)pensare il futuro del territorio. L’evento online di lancio sarà venerdì 28 maggio. Destinatari: operatori economici, amministratori e tutta la comunità residente della Val di Sole. “La comunità è chiamata a proporre una nuova visione di futuro lungimirante e a basso impatto ambientale del settore turistico e non solo”.

La necessità è impellente: la salute della montagna e dei suoi abitanti invoca azioni efficaci e di lungo respiro. Nessun altro ecosistema richiede in un solo momento una tenace concretezza di azione e un pensiero visionario che sappia andare oltre. Oltre una realtà attuale che lascerebbe altri dormire sonni tranquilli, oltre una qualità della vita già, comunque, al di sopra degli standard, oltre un tessuto turistico vivace. Reinventarsi oggi attraverso un approccio proattivo che sia dunque in grado di incidere nel cambiamento, progettando un futuro. Limitarsi a reagire infatti non può più bastare. Serve uno scatto d’orgoglio di un’intera comunità. L’Azienda per il Turismo della Val di Sole, dopo la pandemia che ha cambiato la concezione stessa della nostra esistenza, ha deciso di cogliere l’opportunità per intraprendere un percorso denominato “Val di Sole Ritorno al Futuro”.

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“Lo scopo di questa iniziativa è quello di immaginare la montagna che vorremmo vivere tra venti anni e costruirla partendo dalle idee di base che non solo la popolazione locale ma anche quella turistica (i residenti temporanei) saranno in grado di indicare” spiega Luciano Rizzi, presidente dell’Azienda per il Turismo Val di Sole. “Invitati preziosi in questa discussione saranno i giovani: da loro ci si aspetta energia e spinta. Custodi della montagna di domani da costruire però oggi”.

L’obiettivo di lungo periodo è quello di uno sviluppo armonico e sostenibile che, non dimenticando l’esigenza di una crescita imprenditoriale, sappia catalizzare interessi qualificati per un turismo di qualità sempre più consapevole dell’esigenza di conservare un ambiente molto delicato. La condivisione, dunque, come elemento necessario per poter programmare azioni concrete: perché le scelte siano incisive serve il coinvolgimento di tutti coloro che vivono la montagna e che intendono continuare a farlo anche nel futuro.

Venerdì prossimo, 28 maggio, alle 17 si terrà in streaming su www.valdisoleritornoalfuturo.it l’evento di lancio del progetto, in diretta dalla centrale idroelettrica di Cogolo di Dolomiti Energia. Nei prossimi mesi si indagheranno i possibili percorsi da intraprendere per conservare e implementare azioni e comportamenti capaci di focalizzare un’idea di montagna che tra venti anni sia attraente e sostenibile. “Il progetto, che coinvolgerà tutta la cittadinanza della Val di Sole, ha l’obiettivo di capire come ridurre al minimo gli impatti su un territorio delicato come quello montano. La Val di Sole, forte dei risultati ottenuti finora, rilancia un’immagine credibile di futuro in vista del quale agire con decisione” prosegue Rizzi.

Nell’incontro inaugurale di venerdì interverranno, tra gli altri, la prof.ssa Barbara Poggio, Prorettrice alle politiche di equità e diversità dell’Università di Trento, Fabio Renzi, direttore generale della Fondazione Symbola, Veronica Barbati, Consigliera di Presidenza con delega Ambiente e Agricoltura del Consiglio Nazionale Giovani, Signe Jungersted di GroupNAO (Copenaghen) e Patrick Kofler di Helios (Bolzano); ciascun relatore sarà introdotto da un giovane della valle che si sta distinguendo per l’impegno sociale e professionale sul territorio. Un modo per creare un legame simbolico tra esperti e future generazioni. Modererà l’incontro Alessandro Bazzanella di Trentino School of Management, partner scientifico del progetto.



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