gio 01 lug 2021 09:07 • Dalla redazione
I pompieri tornano a esercitarsi dopo la pandemia
VAL DI NON. La pandemia ha inciso su tutte le sfere della vita sociale ed economica. Anche i copri dei vigili del fuoco volontari, che pure non hanno mai fatto mancare il proprio prezioso lavoro a supporto della comunità, hanno dovuto rivedere il proprio modo di lavorare. Ora che la fase più brutta e cupa sembra in fase di superamento, si torna pian piano alla normale attività.
Ecco che l’Unione distrettuale dei
corpi dei vigili del fuoco volontari di Fondo torna a cimentarsi nelle
manovre di preparazione e formazione. Con un dispiegamento imponente di uomini,
almeno 150 pompieri provenienti da tutti i corpi riuniti del distretto, e di
mezzi (23 pompe con 3 vasconi, 3 pompe Waiax più una APS Unimog nel punto più
alto, circa 4.600 metri di manichette srotolate lungo un dislivello di 610
metri), i vigili del fuoco hanno simulato un intervento andato in scena nei
pressi della malga di Don. Alla manovra hanno partecipato anche i corpi dei
vigili del fuoco volontari di Coredo, Smarano, Taio e Vervò.