VAL DI SOLE. Una nuova scoperta arricchisce il panorama sui massi coppellati e delle incisioni rupestri della Val di Sole. Un nuovo sasso inciso con quelle che sembrano a prima vista delle croci è stato scoperto a Cusiano, nel comune di Ossana, alla quota di oltre 1.000 metri. A darne notizia è l’associazione culturale Val di Sole Antica, che ormai dal 2010 si occupa dell’inventariazione di queste testimonianze presenti sul territorio solandro. La scoperta è stata fatta da Adriano Caldera, Forestale della stazione di Ossana, che camminando lungo il sentiero, ha notato questa grande roccia che sporgeva verso valle e, incuriosito, ha tolto il muschio che ne ricopriva l'estesa superficie scoprendo le incisioni.

“Abbiamo ripercorso con Adriano il sentiero ripido che si inoltra nella vegetazione boschiva – spiega Luca Webber, il presidente dell’associazione -, e abbiamo raggiunto una roccia imponente di scisto, trasportata dai ghiacci, sistemata sul versante orografico sinistro del fiume Noce a guardia dell'intera vallata.

Oggi l’ambiente ci appare particolarmente ostile e gli arbusti disseminati tutt’intorno ci precludono l’ampio panorama che in passato si poteva godere dal masso. Molto interessante il fatto che, proseguendo, il sentiero ci porta direttamente al Doss Casteler. Esaminando la roccia distinguiamo sulla sua superficie sommitale la presenza di ben 16 figure distribuite senza un ordine preciso. Oltre a ciò, durante i rilievi abbiamo riconosciuto diversi segni che ipoteticamente formavano delle figure oggi non più chiaramente identificabili a causa del logorio nel tempo. I segni individuati appaiono come figure cruciformi”.

L’associazione non ha interrotto l’attività nemmeno in questo anno difficile, funestato dal Covid-19. Altre scoperte sono state fatte in Val di Rabbi, nella zona della Malga Maleda Alta, dove è stato rinvenuto un masso coppellato con incise 10 coppelle, nelle praterie della Malga Caldesa Bassa, dove è stata rilevata una roccia con circa 9 coppelle e nei pascoli di Malga Levi, in Val di Peio, dove sono state individuate 10 rocce con incise circa 29 coppelle. Infine, altre sono state rinvenute lungo i boschi sovrastanti il "Sentiero Val di Sole".