Skin ADV

Da Cavizzana al Verdé

mer 08 set 2021 18:09 • By: Alberto Mosca

La soddisfazione per la nuova strada espressa dai sindaci di Cavizzana Gianni Rizzi e di Cles Ruggero Mucchi

CAVIZZANA. Tempo una ventina di giorni e il nuovo collegamento viario tra Cavizzana e il Verdé sarà realtà. Andrà così a trovare compimento un progetto vivo fin dal lontano 1969, ma che finora non aveva potuto trovare la via della concretezza. “Sarà una strada panoramica, fortemente turistica – commenta con soddisfazione il sindaco Gianni Rizzi -  che realizza un progetto atteso da oltre 50 anni. Sono particolarmente contento della collaborazione avviata con il comune di Cles, che ha sostenuto la metà della spesa, e con l’Associazione forestale Bassa Val di Sole: una sinergia che ha permesso di accedere ad un maggior finanziamento da parte del PSR; ringrazio infine l’ufficio tecnico della gestione associata per l’opera prestata”.

Elektrodemo

La realizzazione della strada (con una parte interessata ai lavori di km 1,2, per complessivi km 9 da Cavizzana al  Peller) avrà un costo di circa 118.000 euro: per quanto riguarda l’accesso, aggiunge Rizzi, “essa passerà dalla classe A alla classe B, l’accesso sarà libero per i residenti di Cavizzana, Caldes e Cles, mentre i non residenti dovranno munirsi di permesso”.

Analoga soddisfazione viene da Ruggero Mucchi, sindaco di Cles: “Si tratta di un’opera strategica per Cavizzana e di grande importanza per noi, siamo contenti di aver collaborato in questo progetto e in tal modo aver aggiunto una nuova via d’accesso alla montagna, che ci ricollega all’altro versante. Con il comune di Cavizzana abbiamo ottimi rapporti – aggiunge Mucchi – con determinazione abbiamo portato avanti il progetto negli uffici provinciali, dando precise indicazioni di azione e trovando così un risultato positivo. Per questo ringrazio Diego Fondriest, già assessore alla montagna nella scorsa consigliatura, che tanto si è impegnato nella fase di avvio di un progetto che crea nuove opportunità”. 



Riproduzione riservata ©

indietro