VALLI DEL NOCE. Domenica 12 settembre Trentino protagonista della mattinata di Canale 5 all’interno della trasmissione Melaverde, con un’intera puntata in onda a partire dalle ore 11.55. Un viaggio di circa un’ora attraverso il territorio alla scoperta di sapori e curiosità nelle valli di Sole e Non e nella Piana Rotaliana con i conduttori Ellen Hidding e Vincenzo Venuto.

Le telecamere hanno seguito i due conduttori tra le valli di Sole, Non e la Piana Rotaliana, per raccontare la realtà agricola di questi territori di montagna, in particolare attività tradizionali come l’allevamento in alpeggio e le produzioni lattiero-casearie di eccellenza, ma anche aspetti curiosi, sportivi e culturali che valorizzano ulteriormente questi territori.

 Il rafting è uno di questi e Vincenzo Venuto lo ha provato sulle acque del Noce, elemento di unione tra i territori raccontati in questa puntata interamente trentina di Melaverde. Approdando a Caldes è quindi andato a scoprire le sale più belle di Castel Caldes e le sue leggende. Si è poi spinto fino in Val di Peio per visitare la Centrale di Cogolo, una delle più belle in Italia, ed è tra i più pregevoli esempi di architettura industriale di quell’epoca, gestita da Dolomiti Energia. Con Paola Del Rio, infine si è parlato di Agenda 2030 e delle strategie di sviluppo sostenibile in Trentino. La conduttrice Ellen Hidding è invece salita in Val di Non, fino ai piedi del Monte Peller, a malga Clesera e al vicino rifugio Peller per poi cimentarsi nella pesca “catch & release” sul fiume Noce insieme alle guide del progetto Trentino Fishing; chiusura poi alla Locanda Alpina di Brez, per parlare di cucina di territorio a chilometro zero. Dalla Val di Non è infine approdata tra i vigneti della Piana Rotaliana, la patria del Teroldego Rotaliano DOC. È inoltre intervenuto Giovanni Battaiola, Presidente di Trentino Marketing, che ha parlato di sostenibilità nell’ospitalità turistica.

Le riprese della puntata sono state coordinate da Trentino Marketing in collaborazione con le Apt Val di Sole, Valle di Non e dell’Altopiano della Paganella.