Skin ADV

Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, lo skipass dinamico

gio 21 ott 2021 15:10 • Dalla redazione

Addio allo skipass tradizionale. Prime in Italia, le funivie della Val di Sole e della Val Rendena lanciano un nuovo sistema di ticketing

VAL DI SOLE/ VAL RENDENA. La pandemia ha segnato il turismo ma non ha fermato la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta che, dopo lo stop dell’inverno scorso, annuncia la stagione 2021/2022 all’insegna delle novità. Oltre agli impianti rinnovati e, prima in Italia, Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, lancia l’innovativo sistema di ticketing, con l’introduzione di Starpass, la tessera “pay per use” (paghi quanto scii) e il dynamic pricing (prezzo dinamico) sui biglietti.

Starpass è molto di più di una tessera perché permette di pagare in base al suo utilizzo e di accedere alla scontistica che varia tra l’80% e la gratuità degli impianti, se si superano determinati livelli di spesa. Dal prossimo inverno, a Madonna di Campiglio, Pinzolo, Folgarida-Marilleva, i prezzi dei biglietti non sono più fissi, ma dinamici, grazie al nuovo sistema di vendita/acquisto che va incontro alle esigenze dello sciatore contemporaneo.

Due formule diverse di ticketing ma un unico obiettivo: premiare lo sciatore che sceglierà la Skiarea Campiglio e le meravigliose piste del Comprensorio sciistico delle Dolomiti di Brenta.

Stagionale addio, arriva “Starpass”

Lo stagionale tradizionale, ovvero la tessera valida per tutta la stagione a prescindere da quanto si sciava, va in archivio. Al suo posto arriva “Starpass”, tessera di nuova generazione, molto di più di una comune “pay per use” perché assicura anche una doppia convenienza. “Starpass” si acquista online (www.mypass.ski o tramite l’appmypass) ed è associato alla tessera “MyPass Ski” (dal costo annuale di 10 euro). Una volta effettuato l’ordine, Starpass arriva direttamente a casa o in alternativa potrà essere ritirato presso alcune biglietterie della Skiarea.

Quando si arriva agli impianti della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, Starpass vale come “salta coda” in biglietteria e si accede direttamente ai tornelli.

Sciatori e snowboarder non pre-pagano più l’abbonamento a inizio stagione, non hanno bisogno delle casse e, per cominciare, hanno uno sconto garantito fino all’8% durante tutta la stagione invernale e per tutte le sciate. Una volta superata la prima soglia di spesa (600 euro), nella Skiarea Campiglio sciare sarà scontato dell’80%; raggiunta la seconda soglia (800 euro) gli impianti di risalita saranno gratuiti.

Starpass adotta il sistema di MyPass Ski che addebita solo il tempo effettivamente sciato perché riconosce il primo e l’ultimo accesso al varco elettronico.

Elektrodemo

In base all’intervallo di tempo tra i due passaggi, addebiterà la tariffa più conveniente applicata dal comprensorio durante la giornata trascorsa sugli sci, se solo due ore paghi solo due ore.

Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta non dimentica i clienti estivi. Al raggiungimento della prima soglia di 600 euro contribuiscono anche i biglietti degli impianti di risalita acquistati durante l’estate precedente.

Il giornaliero e i plurigiornalieri online: più qualità, meno quantità

Il prezzo dello skipass giornaliero e plurigiornaliero non è più fisso, ma dinamico, un po’ come i biglietti aerei. Se acquistato in anticipo e online, lo skipass avrà un prezzo vantaggioso, scontato fino all’20% (a seconda della stagionalità), rispetto al ticket acquistato sul posto il giorno stesso, che poi aumenterà seguendo l’avvicinarsi della capienza massima delle piste e degli impianti della Skiarea.

Il prezzo migliore include anche l’assicurazione “Skipass Protetto” che rimborserà lo sciatore qualora, all’ultimo momento, dovesse rinunciare alla giornata di sci. I motivi, comprovati, sono contemplati nella polizza assicurativa che include anche il contagio da COVID19 e la quarantena fiduciaria.

Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta ha scelto, in anticipo su tutti, di investire sulla qualità dell’esperienza sci, con l’obiettivo di contribuire al miglioramento della soddisfazione dell’ospite-sciatore e della sicurezza sulle piste.

In settimana bianca con la formula “Cinque su sette”: sci e molto di più

Il settimanale nella Skiarea, nella declinazione “Cinque su sette”, rivoluziona il concetto stesso di skipass tradizionale, grazie all’integrazione con le top experience, promosse dalle Aziende per il Turismo Madonna di Campiglio e Val di Sole.

A Madonna di Campiglio, Pinzolo e Folgarida-Marilleva, la vacanza bianca è soprattutto sci, ma non solo. Lo conferma il nuovo skipass settimanale “made in Skiarea Campiglio” che apre lo sguardo con una visione a 360° sulle destinazioni turistiche del Trentino e rende la vacanza sulla neve ancora più appagante.

Sull’intera settimana di vacanza, il turista può scegliere 5 giorni per sciare, gli altri 2 da dedicare anche alle esperienze sul territorio, grazie anche agli impianti di risalita.

Il turista potrà quindi alternare alle piste da sci, la romantica passeggiata lungo i sentieri innevati o scegliere una delle top experience invernali, pensate in esclusiva per lui, alla ricerca dell’anima alpina di Madonna di Campiglio, di Pinzolo e della Val di Sole.

La app Qoda

La giornata sugli sci inizia con Qoda, la app mobile che permette di scegliere l'impianto al quale si vuole accedere e di mettersi in coda virtualmente. Grazie alla prenotazione si accede agli impianti in pochi minuti, in modo facile e veloce.

Qoda avverte quando è il proprio turno e si evitano così i tempi di attesa alla partenza degli impianti.

L’app Qoda aggiorna anche in tempo reale l’utente sull’andamento dei flussi, sugli impianti di risalita, presso i rifugi e i noleggi aderenti del comprensorio sciistico.

Il servizio è attivo in contemporanea all’apertura degli Impianti.

Sciare in sicurezza al 100%.

Lo scorso settembre è stato sottoscritto il protocollo per la riapertura delle aree sciistiche e per l’utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici. Valido in tutta Italia, è stato firmato da Anef (Associazione nazionale esercenti funiviari), Federfuni (Associazione italiana aziende ed enti proprietari e/o esercenti il trasporto a fune in concessione), Fisi (Federazione italiana sport invernali), Collegio nazionale maestri di sci e Scuola italiana sci. Per accedere agli impianti e alle piste è necessaria la Certificazione verde (“Green pass”) Covid-19 ed è obbligatorio indossare la mascherina chirurgica o superiore (Ffp2) sugli impianti di risalita e negli spazi comuni. La capienza di funivie e seggiovie (con cupole paravento chiuse) sarà ridotta all’80% della capienza massima, mentre le seggiovie aperte potranno avere la capienza del 100%. Altro obbligo è il distanziamento di almeno 1 metro. I gestori degli impianti garantiranno la pulizia e la sanificazione sistematiche degli ambienti.

Il protocollo è in fase di valutazione da parte del Governo e del Comitato Tecnico Scientifico


Riproduzione riservata ©

indietro