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Le nuove misure in vigore da lunedì 4 maggio

sab 02 mag 2020 19:05 • Dalla redazione

Firmata la nuova ordinanza dal presidente Fugatti.

La nuova ordinanza firmata nel pomeriggio dal presidente Maurizio Fugatti consente da lunedì 4 maggio una serie di allentamenti alle misure restrittive imposte per contenere l’epidemia.

In particolare, le misure prevedono:


  • È consentita l’attività sportiva o attività motoria all’aperto, compresi passeggiate, corsa a piedi, uso della bici, e qualsiasi altro sport individuale in tutto il territorio della Provincia e della Regione; sì agli sport praticati nei circoli, purché all’aperto. 
  • L’uso della mascherina è obbligatorio se ci si muove a piedi, per camminate, passeggiate o spesa e lavoro.  Nel caso di attività sportiva non è obbligatorio indossarla, ma lo è portarla con sé per indossarla in caso di contatti con altre persone non a distanza di sicurezza.

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    Sono esenti dalla mascherina i bambini sotto i 6 anni e le persone con disabilità che ne avessero pregiudizio.

  • L’attività motoria (o sportiva) deve avere inizio da casa o dal luogo di lavoro. Non si può usare auto o altri mezzi per raggiungere luoghi dove fare attività sportiva, con l'eccezione dei circoli.
  • Si potranno portare a spasso cavalli, gatti e cani e condurli a toelettatura.
  • Ai residenti (o domiciliati) in Provincia è permesso raggiungere, nell’arco della singola giornata, le seconde case di proprietà al di fuori del comune di residenza per svolgere manutenzione ordinaria e straordinaria.
  • Lo spostamento per il cambio delle gomme è considerato tra quelli giustificati da situazioni di necessità. Parimenti l’accesso ai Crm e Crz.
  • Saranno riaperte le piste ciclabili, i parchi e i giardini, pur mantenendosi il divieto di assembramento e l’obbligo della distanza interpersonale di un metro.
  • Sarà possibile fare la spesa nei comuni confinanti a quello di residenza.
  • Gli agriturismi potranno somministrare pasti da asporto.
  • Ok per la cura dell'orto sul territorio provinciale, ma con prescrizioni: l’attività è consentita per non più di una volta al giorno, da un solo componente del nucleo familiare e limitatamente agli interventi strettamente necessari alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali da cortile allevati, consistenti nelle indispensabili operazioni culturali che la stagione impone ovvero per accudire i predetti animali allevati ovvero agli interventi per la produzione di legna da ardere per autoconsumo.



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