lun 04 mag 2020 20:05 • By: Alberto Mosca
Oggi 28 nuovi casi e 2 deceduti. Un caso in più a Borgo d'Anaunia (36) e a Campodenno (14).
Dal 18 maggio, come annunciato oggi dal Ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, in visita a Trento, ci sarà modo di programmare, in base ai numeri, riaperture differenziate. Per questo scopo si procederà ad un conteggio dei malati particolare, badando specialmente ai quanti manifestano sintomi negli ultimi 5 giorni. Una maggiore autonomia ai territori sarà subordinata al conforto dei dati epidemiologici.
Per quanto riguarda l’ordinanza in vigore da oggi, ha detto Fugatti, “la nostra preoccupazione principale è quella economica, rivolta alle categorie produttive che sono ancora chiuse, più che a quelli che devono prendere la macchina per fare sport. Con oggi non c’è un ‘libera tutti’, dato che il contagio, pur stabile, c’è ancora e noi non vogliamo tornare alla situazione di qualche settimana fa. Se potremo osare un po’ di più, lo faremo per i settori produttivi”.
La situazione del contagio presenta ad oggi 28 casi in più rispetto a ieri, di cui 9 in Rsa e 5 minorenni. Il totale è di 4897 malati (ieri si era registrato un +62). Il conto di oggi segna 2 deceduti, di cui 1 in Rsa. Sono ora 431 le vittime di Covid-19 in Trentino.Tutti i 28 casi in più rispetto a ieri, sono con tampone. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 966 tamponi, con un rapporto di 2,8%. Sono 17 (-) i malati ricoverati in reparti di terapia intensiva. I guariti sono 2451.
Si segnala un caso in più a Borgo d'Anaunia e a Campodenno.
Complessivamente, a oggi abbiamo in Val di Sole 205 casi, di cui 120 guariti e 18 deceduti; in Val di Non 229 casi, di cui 104 guariti e 9 deceduti.
Val di Sole 205/120/18
Val di Non 229/104/9
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