mer 29 dic 2021 10:12 • Dalla redazione
Per l"assessora Segnana uno strumento in linea con l'implementazione del welfare anziani
TRENTO. Nei giorni scorsi l'esecutivo ha approvato il Piano per la formazione integrata socio sanitaria - area anziani, relativo al biennio 2022-2023, elaborato da uno specifico tavolo tecnico coordinato dal Servizio politiche sanitarie e per la non autosufficienza e composto da referenti della Provincia, di APSS, della Scuola di formazione specifica in Medicina generale, dei servizi sociali delle Comunità di Valle/Territorio Val d"Adige, di UPIPA e di Consolida. "Si tratta di uno strumento strategico per promuovere una formazione integrata degli operatori sanitari, socio sanitari e sociali, coinvolti nell"assistenza alle persone anziane e dipendenti dell"Azienda sanitaria, delle Comunità e degli enti gestori - commenta l'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana -, in linea anche con l'implementazione della riforma del welfare anziani, il cosiddetto 'Spazio Argento', che a breve sarà avviata sul territorio".
Con l'approvazione del Piano si afferma l"importanza di
sviluppare e potenziare l"integrazione socio sanitaria, attraverso il pieno
coinvolgimento di tutti gli attori delle politiche socio-sanitarie, coinvolti
nello specifico tavolo tecnico che si è occupato di elaborare il Piano. Esso
individua gli aspetti organizzativi, ovvero destinatari, progettazione,
modalità di iscrizione e compiti del tavolo provinciale, nonché le aree della
formazione e gli argomenti. Enti provider dei corsi sono APSS e UPIPA.
Nello specifico le aree formative individuate, che saranno sviluppate in uno o
più corsi, sono le seguenti:
Per quanto riguarda le modalità di partecipazione ai corsi, tenuto conto dell"importanza di promuovere la frequenza alle iniziative formative programmate, si è concordato di non prevedere quote a carico degli enti destinatari della formazione.
Per la realizzazione del Piano, i cui costi sono stimati in 110.000 euro non è previsto alcun onere di spesa direttamente a carico del bilancio della Provincia, tenuto conto che per le spese sostenute da APSS, stimate in 65.000 euro, sono già a disposizione del bilancio aziendale, mentre UPIPA per le spese a proprio carico stimate in 45.000 euro, attingerà alle risorse messe a disposizione dalla Regione e destinate alle iniziative formative.