gio 14 mag 2020 14:05 • By: Alberto Mosca
Protagonista della vita sociale di Caldes e colonna dei pescatori solandri
"Ci mancherai Rino grande pescatore, grande uomo, grande amico!" Sono parole commosse quelle dell"associazione Pescatori solandri. Parole che si uniscono al dolore di tutta la comunità di Caldes per la scomparsa di Rino Rosani, i cui funerali si tengono in queste ore, con tutte le ristrettezze dovute alla pandemia.
Un uomo cordiale, aperto, protagonista della vita sociale, immancabile dietro la cassa nei giorni di festa di Arcadia o nei giorni della Festa della Famiglia alle Contre.
Storico dipendente della Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non, dalla filiale di Cis di cui era responsabile, nel 2007 affrontò un rapinatore armato di roncola.
Un ricordo che ci legava, giornalisticamente parlando, sorprendente per la calma e il sorriso che comunque non mancavano nel raccontare, a caldo, quella esperienza da delitto rusticano.
E poi, appunto, grande pescatore: consigliere, vicepresidente, membro dei probiviri, revisore dei conti nell"associazione solandra.
Una persona molto attiva "“ ricorda Dennis Cova, già presidente dell"associazione - disponibile e dal carattere mite e accomodante: in qualsiasi situazione riusciva a cogliere l"aspetto positivo e a mediare in caso di disaccordo. Ogni giorno ottimista, per lui il bicchiere era sempre mezzo pieno!"
La sua presenza era costante alle varie manifestazioni organizzate dall"associazione ed era in prima linea nell"organizzazione della tradizionale gara sociale di Fazzon, dove si occupava della distribuzione dei numeri ai partecipanti, della conduzione della gara dei più piccoli e della premiazione, che preparava con perizia e competenza.
Rino, ci mancherai. Ricorderemo te e i bei momenti che abbiamo condiviso e in cui abbiamo goduto della tua buona compagnia.
Anche da parte nostra, vada il profondo cordoglio alla moglie Lorenza, ai figli Alessio e Arianna, ai parenti, ai tanti amici.