lun 31 gen 2022 09:01 • Dalla redazione
L'accordo riguarda Provincia, Consiglio delle Autonomie Locali, Fondazione Caritro e Fondazione Demarchi
TRENTO. Sostenere e rafforzare la cultura e la pratica del welfare comunitario e generativo nella società trentina tramite il finanziamento di progetti innovativi: è lo scopo del protocollo d"intesa "Welfare a km zero", un percorso che vede coinvolte dal 2015 Provincia autonoma di Trento, Consiglio delle Autonomie Locali, Fondazione Caritro e Fondazione Franco Demarchi. Nel tempo il sostegno al progetto è stato legato alla firma di vari protocolli d'intesa, con il finanziamento di progetti concreti presentati da enti e associazioni, accompagnati dalla parte pubblica. Il provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell"assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, ha dato via libera allo schema di accordo valevole per il 2022, eventualmente rinnovabile per un altro anno.
La Provincia, attraverso il Servizio politiche sociali, promuove e sostiene l'innovazione continua del sistema dei servizi sociali offerti dalle comunità e pertanto anche per il 2022 intende proseguire il co-finanziamento di progetti di welfare generativo provenienti dal territorio e, previa disponibilità di adeguate risorse economiche, anche nel 2023. L"accordo prevede una spesa complessiva di 750.000 euro, ripartita per 2/3 (500.000 euro) a carico della Caritro e per 1/3 (250.000 euro) a carico della PAT attraverso la Fondazione Demarchi, secondo uno specifico accordo di programma. A Fondazione Caritro spetta la pubblicazione del bando, lo svolgimento di attività di monitoraggio e la valutazione dei risultati e delle ricadute prodotte sul territorio dai progetti; il Consiglio delle Autonomia locali si impegna a sensibilizzare le amministrazioni locali per incentivarne il più ampio coinvolgimento nella progettazione e realizzazione delle iniziative; Fondazione Demarchi proseguirà la realizzazione di laboratori di coprogettazione, il supporto di accompagnamento ai progetti approvati e la gestione amministrativa dell'erogazione del finanziamento per la parte pubblica. È previsto un processo valutativo delle iniziative che saranno presentate, mediante il gruppo di valutazione paritetico composto da rappresentanti dei quattro enti sottoscrittori e nominati dalla Provincia. Per il 2021 il gruppo ha valutato positivamente 3 progetti che riguardano in particolare gli ambiti dell'agricoltura sociale e dell'inclusione (progetto "SETAP: la compagnia del Baco" realizzato nel Comune di Rovereto); della solidarietà e valorizzazione di esperienze di educazione al benessere e agli stili di vita tramite lo sviluppo di empori sociali sul territorio del Comune di Trento (progetto "Alimentare cultura verso un distretto di empori di comunità "); dell'inserimento lavorativo e funzioni di orientamento nei territori (progetto "una rete di pratiche comuni per l'inserimento lavorativo").