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Fondi europei per TrentinoSalute 4.0

gio 20 feb 2020 12:02 • Dalla redazione

Due progetti finanziati dal programma scientifico europeo «Horizon 2020» nell’ambito delle ICT

Finanziamento europeo di quasi 800mila euro per la Fondazione Bruno Kessler e TrentinoSalute4.0. Sono due i progetti finanziati dal programma scientifico europeo «Horizon 2020» nell’ambito delle ICT (Information and Communication Technologies) e avviati ufficialmente lo scorso dicembre. Il primo è «VALUECARE» (Value-based methodology for integrated Care supported by ICT) e ha l’obiettivo di definire nei prossimi quattro anni delle cure integrate per le persone anziane che soffrono di deficit cognitivo, fragilità e condizioni croniche. Il secondo, «KRAKEN» (broKeRage And marKEt platform for persoNal data), coinvolge dieci partner europei, tra cui la Fondazione Bruno Kessler, e intende sviluppare una piattaforma affidabile e sicura che possa aiutare i cittadini a gestire i propri dati personali in modo trasparente, consapevole e sicuro.

Entrambi i progetti rientrano nelle azioni di innovazione (innovation action) della UE e quindi prevedono che la ricerca porterà come risultato allo sviluppo di strumenti e servizi pronti per essere immessi nel mercato e ad elevata usabilità. Per «VALUECARE» in particolare, FBK, attraverso TrentinoSalute4.0, riceverà un finanziamento di 368.125,00€ e parteciperà attivamente allo studio utilizzando la piattaforma digitale «HORUS AI»,sviluppata dai ricercatori dell’unità e-Health della Fondazione, che offre un supporto ai pazienti attraverso un coaching virtuale per l’autogestione del loro benessere.

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Il consorzio, composto da 17 partner provenienti da 8 paesi dell’UE, è coordinato dall’Erasmus Universitair Medisch Centrum di Rotterdam (Paesi Bassi) ed è stato creato per garantire la piena copertura delle competenze scientifiche, tecnologiche, cliniche e sociali al fine di massimizzare le possibilità di successo. La vita indipendente e l’invecchiamento in salute sono infatti diventate delle sfide chiave in Europa: gli Stati membri stanno assistendo a uno squilibrio demografico, sbilanciato verso un aumento del numero di anziani nella popolazione. Il progetto «VALUECARE», che appartiene all’ambito delle politiche comunitarie per la trasformazione digitale per la salute e la cura (Digital transformation in Health and Care), intende quindi migliorare la qualità di vita degli anziani e delle loro famiglie, ma anche la sostenibilità della salute e dei sistemi di assistenza sociale in Europa. Partito ufficialmente a dicembre 2019, «VALUECARE» si concluderà il 30 novembre 2023 e ha ricevuto dalla UE un contributo di 5.776.376,25€. Il programma di ricerca «KRAKEN» si avvarrà per i prossimi tre anni delle competenze dei ricercatori della Fondazione Bruno Kessler e di TrentinoSalute4.0 nella definizione di sistemi interattivi che aiutino i cittadini ad acquisire una maggiore consapevolezza nella gestione dei propri dati personali (in ambito sanitario) e che sono indirizzati a profili diversi (pazienti, professionisti sanitari, ecc.). Nell’ambito di «KRAKEN», FBK fornirà gli strumenti utili per la progettazione di una piattaforma incentrata sull’utente, al fine di identificare requisiti e scenari di utilizzo, e i test per verificare la facilità d’uso. Lo strumento sarà sviluppato in cloud (quindi permetterà l’accesso e l’utilizzo da remoto via Internet) e assicurerà alle persone di conservare, controllare e condividere i propri dati personali in totale sicurezza grazie a modelli tecnologici emergenti con alti livelli di affidabilità, in linea con le normative europee e nazionali, e tecniche di protezione dei dati che sfruttano strumenti crittografici avanzati. “KRAKEN” proporrà un approccio innovativo di data marketplace, grazie al quale i cittadini potranno avere un pieno controllo delle proprie informazioni che saranno protette dall’accesso non autorizzato, anche da parte del fornitore del cloud. Ogni persona potrà quindi decidere se, quando, come e con chi condividere i propri dati sanitari. “KRAKEN” coinvolge 10 partner europei: il coordinamento del consorzio è affidato alla Atos Spain spa e tre sono i partner italiani (Infocert spa, Lynkeus e FBK, con la sua unità di ricerca e-Health). Ammonta a 425.625,00€ il budget di cui potrà disporre la Fondazione per il raggiungimento dei risultati, su un contributo UE di 5.017.662,50€. Entrambi i progetti sono partiti lo scorso dicembre 2019 e in questo periodo i consorzi sono già al lavoro per la definizione dei requisiti in vista dello sviluppo delle rispettive soluzioni.



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