ven 25 mar 2022 12:03 • Dalla redazione
Stamani la consegna dei lavori all'impresa che dovrà svolgerli in poco meno di due anni
CLES. "Un'opera molto importante, con una storia ben radicata nel tempo e che merita la giusta attenzione: siamo arrivati al momento di oggi, con l'avvio dei lavori che daranno alle valli del Noce un nuovo edificio a completamento del polo scolastico di Cles. Confidiamo nella collaborazione di tutti i soggetti coinvolti per gli sviluppi di quest'opera molto attesa, che ha anche superato delle criticità, ma che ora potrà essere portata a termine nei prossimi due anni".
Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha commentato questa mattina la consegna dei lavori all'impresa affidataria dell'appalto e di fatto la posa della prima pietra della nuova struttura scolastica del Liceo Russell di Cles. Un momento significativo, perché la struttura rappresenta un punto di riferimento per gli studenti delle Valli del Noce e delle zone limitrofe, che necessita da tempo di un nuovo plesso per riunire il biennio dell'istituto - attualmente ospitato nella vetusta sede staccata di via Trento - e il triennio che svolge l'attività formativa e scolastica in via IV Novembre. Presente anche l'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti che ha sottolineato: "Un giorno davvero importante non solo per Cles ma per tutto il Trentino, per quello che rappresenta questo liceo. Crediamo che gli investimenti nelle strutture siano importanti per il rilancio economico e sociale del nostro territorio, ma soprattutto per continuare a garantire un insegnamento di qualità agli studenti.
Ho avuto occasione in questi tre anni di visitare più volte il liceo
Russell e devo dire che si sta distinguendo in maniera molto positiva per tutte
le sue attività, fra le quali l'apertura all'internazionalizzazione e ai
progetti europei. Un servizio di qualità passa anche dal poter usufruire di
spazi adeguati e moderni, per questo ringrazio i progettisti, l'impresa che
svolgerò i lavori e le amministrazioni locali, Comune e Comunità di Valle per
il loro lavoro e supporto".
Assieme alle autorità provinciali erano presenti il sindaco di Cles Ruggero Mucchi, il commissario della
Comunità della Val di Non Silvano
Dominici e la dirigente scolastica del liceo Russell Teresa Periti, oltre ai tecnici provinciali, con il dirigente del
Servizio Opere civili Marco Gelmini,
il direttore dei lavori, i progettisti, i responsabili della sicurezza e delle
imprese aggiudicatarie Conpat Scarl e Manelli Costruzioni Generali, che hanno
siglato formalmente il verbale per la consegna lavori, il cui termine è
previsto in 700 giorni a partire da oggi. L'investimento previsto è di 11,7
milioni di euro.
"Un grande giorno per noi e per tutti gli studenti:
i ragazzi e le famiglie lo aspettavano da tempo. Ringrazio il presidente
Fugatti e la Giunta provinciale, gli enti locali e chi è stato incaricato dei lavori
per aver portato a compimento questa bellissima sfida. Il nuovo edificio
scolastico è una grande opportunità: gli studenti hanno diritto ad una
struttura adeguata e innovativa come sarà questa, non solo dal punto di vista
didattico ma anche anche ambientale", ha detto la dirigente Periti.
Il sindaco Mucchi ha spiegato che la nuova struttura è parte di un progetto
urbanistico più ampio, che interessa l'anello viario e la pedonalizzazione del
centro clesiano e che passa da una fattiva collaborazione sia finanziaria che
operativa fra la Provincia e il Comune. Come ha evidenziato, Cles rappresenta
un centro di valle e di sistema, che oltre agli abitanti ogni giorno accoglie
migliaia di lavoratori e circa tremila studenti che frequentano le scuole
della cittadina e quindi l'opera rappresenta un nodo importante di una serie di
realizzazioni molto attese, che si stanno concretizzando.
Dominici ha ribadito l'importanza del Polo scolastico dal punto di vista
qualitativo: gli studenti sanno di trovare a Cles un istituto di altissimo
livello formativo. Importanti, però, sono anche le strutture e quindi il
commissario di Valle ha ringraziato la Provincia per l'investimento e garantito
la massima collaborazione delle amministrazioni locali.
L'avvio dei lavori per il nuovo liceo di Cles aveva subito nel tempo dei rallentamenti per cause non imputabili alla Provincia. Si è trattato infatti di un bando di gara europeo il cui esito è andato incontro ad alcuni ostacoli burocratici, legati al rilascio delle necessarie certificazione relative alle verifiche in materia fiscale (in capo all'Agenzia delle entrate) ed in materia di rispetto della normativa sui lavoratori disabili.