Venerdì 19, Sabato 20 e domenica 21 giugno sono le Giornate Europee dell'archeologia. Il Museo Castello del Buonconsiglio per l’occasione mostra su Facebook alcuni reperti particolarmente belli e interessanti, provenienti dalla Val di Non.

Nella collezione archeologica del Castello del Buonconsiglio sono conservati infatti dei preziosi gioielli di età tardo-antica provenienti da Ruffrè in Val di Non: una collana, proposta in un montaggio di epoca moderna, composta da 18 elementi in oro conformati a rocchetto alternati a elementi prismatici in pasta vitrea blu e verde con una raffinata chiusura in oro decorata con doppia voluta, perle in pasta vitrea riconducibili a una seconda collana, orecchini in oro, uno spillone in argento, anelli in argento e in bronzo, bracciali in bronzo e in osso.

Recuperati nel 1885 nel corso di lavori effettuati lungo la strada che portava al Passo della Mendola e resi noti nel 1907 dall’archeologo e politico trentino Luigi de Campi, impegnato in azioni di tutela dei beni culturali, provengono probabilmente da più sepolture femminili, databili alla seconda metà del IV secolo d.C. La presenza di importanti sepolture a una quota di circa 1200 metri lungo una strada che collegava la Val di Non con l’altopiano di Appiano che si affaccia sulla Valle dell’Adige fa comprendere come in età tardo-antica fossero valorizzati collegamenti complementari o alternativi alla viabilità di fondovalle.