lun 24 feb 2020 11:02 • Dalla redazione
Lo ha annunciato la Giunta provinciale: si tratta di decisioni adottate in via prudenziale
Scuole e asili chiusi
all’utenza dunque (ma il provvedimento non riguarda il personale docente,
tecnico e amministrativo) e chiusura al pubblico anche delle aule e delle
biblioteche universitarie della città. Salvo ulteriori comunicazioni, si riapre
lunedì 2 marzo.
“Per quanto riguarda il Carnevale - spiega il presidente della Provincia - abbiamo tenuto conto delle decisioni assunte da Veneto e Lombardia, regioni a noi confinanti.
In questo momento in Trentino non risultano problemi. Ma, pur sapendo che molte
iniziative si svolgono all’aperto, il notevole assembramento di persone di ogni
età ed il rischio che tra di loro possa esserci qualcuno che proviene dalle
zone lombarde e venete poste in isolamento, consiglia una linea di prudenza”.
Di qui l’ordinanza firmata oggi dal presidente che, accanto ai provvedimenti di
natura scolastica, prevede la sospensione delle manifestazioni carnevalesche
programmate su tutto il territorio.
Sono in corso inoltre contatti con la Diocesi per quanto riguarda la gestione di cerimonie che prevedono un considerevole afflusso di fedeli.