PELLIZZANO. Un grande festa per almeno 1200 persone. In tanti sono arrivati ieri a Pellizzano, nella zona dei trampolini, per ballare e cantare a squarciagola le canzoni dei Modena City Ramblers tornati in Trentino dopo una lunga assenza per celebrare i 15 anni (+2) di “Appunti Partigiani”, il disco d’oro della band emiliana e considerato da molti come una delle tappe più importanti della loro carriera.

Un momento di condivisione che ha riunito gente venuta anche da fuori valle, giovani generazioni e fan meno giovani che hanno fatto un bel salto nel passato. Rivoluzione, giustizia per le vittime come Stefano Cucchi e tante altre, ripudio netto e totale della guerra (tutte non solo quelle vicine a casa nostra) sono i temi che la band ha portato sul palco al grido di “Trentino antifascista!” Felice di essere di nuovo tra la sua gente dopo due anni di pandemia. Il concerto di ieri è stato un vero e proprio festival che si è aperto alle 16 e durato fino a notte inoltrata. Parte del progetto "Echi di guerra", l'evento ha visto la partecipazione di diversi artisti locali, come The Rumpled, Extreme Divano, Flanellas, Mystic Owls e il dj Giulio Angeli, e l'allestimento di spazi dedicati a famiglie e bambini, per sottolineare ancora una volta l'importanza dei valori universali di libertà e opposizione alla guerra.