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L'Asuc chiede di potenziare la centralina sul rio Almazzago

mar 14 lug 2020 14:07 • Dalla redazione

Presentata l'istanza di variante non sostanziale: non si prevedono ulteriori opere

L’Asuc di Almazzago intende potenziare la centralina idroelettrica che sorge poco a valle della frazione di Liberdon, nel Comune di Commezzadura, lungo il corso del rio Almazzago.

Come si evince dall’avviso del Servizio Gestione risorse idriche ed energetiche della Provincia pubblicato all’albo comunale, l’Asuc, già titolare di una concessione a derivare dal rio Almazzago, in corrispondenza della p.f. 807/3 in C.C. di Almazzago alla quota di circa 1012,43 m s.l.m., durante il periodo dal 1° aprile al 31 ottobre di ogni anno, ad uso idroelettrico la portata d’acqua di 10,93 l/s medi ragguagliati annui e di 21,50 l/s massimi, già parzialmente utilizzata ad uso irriguo dal Consorzio di miglioramento fondiario Almazzago (rif. pratica R/3285), per produrre sul salto di 206,91 m la potenza nominale media di 22,17 kW e con restituzione dell’acqua nel rio Almazzago, in corrispondenza della p.

Elektrodemo

f. 807/3 in C.C. di Almazzago alla quota di circa 805,07 m s.l.m. - pratica C/15168, chiede ora una modifica non sostanziale del titolo.

Con l’istanza (prot. 660688 di data 8 gennaio 2020) corredata dal progetto firmato dall’ingegner Vittorino Betti, l’Asuc chiede ora di estendere il periodo di derivazione al 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno e di variare la portata massima concessa: dal 1° gennaio al 31 marzo fino a 9 l/s; dal 1° aprile al 31 ottobre fino a 21,5 l/s; dal 1° novembre al 31 dicembre fino a 9 l/s. L’Asuc, inoltre, chiede di poter variare la portata media a 16,33 l/s e, quindi, di variare la potenza nominale media di concessione a 33,12 kW. Tutto questo mantenendo invariati le opere civili, il salto di concessione e i punti di presa e di restituzione.

Già nel marzo del 2017 l’Asuc aveva chiesto una prima variante sostanziale alla concessione con l’estensione del periodo dal 15 maggio – 15 settembre al 1° aprile – 30 novembre di ogni anno e con il contestuale aumento della potenza media da 14,82 kW a 29,15 kW. Il 18 giugno 2018, era stata inoltrata un’altra nota che chiedeva di modificare ulteriormente il titolo: per il periodo 1° aprile – 14 maggio la diminuzione della portata massima derivata da 21,50 l/s a 17 l/s; dal 15 maggio al 15 settembre il mantenimento della portata massima derivata al valore già in concessione (21,5 l/s) e per il periodo 16 settembre - 30 ottobre la diminuzione della portata massima da 21,50 a 12,5 l/s con la riduzione della potenza nominale media a 22,17 kW.



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