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Otto nuovi interessanti progetti per i ragazzi di Predaia e Sfruz

dom 11 ott 2020 15:10 • Dalla redazione

Le iniziative sono finanziate dal Piano Giovani di Zona Terra di Mezzo

Predaia senza Frontiere, un momento della passata edizione

Dalla creazione di un sito internet innovativo a un percorso per diventare giovani reporter, da laboratori teatrali a proposte che fanno dell’integrazione il proprio filo conduttore, da un “viaggio” alla riscoperta della “Roza” di Taio a uno spazio d’ascolto e confronto in ambito scolastico. Fino ad arrivare (Covid permettendo) a un evento sulla neve in cui a farla da padrone saranno l’amicizia e la sana competizione.

Sono stati approvati dal Comune di Predaia gli otto progetti che, nonostante le incertezze legate al Coronavirus, sono stati presentati da diverse associazioni del territorio al Tavolo del Confronto e della Proposta del Piano Giovani di Zona “Terra di Mezzo”, che coinvolge, oltre a Predaia, anche il Comune di Sfruz.

Otto progetti che rispondono pienamente agli obiettivi che erano stati posti nella stesura del Piano Strategico Giovani 2020 e che, dopo il passaggio al Tavolo e il parere positivo da parte della Provincia, hanno ottenuto la definitiva approvazione del Comune capofila, che ha impegnato così poco meno di 21 mila euro, quasi l’intero budget a disposizione del Piano Giovani.

Partiranno dunque a breve le varie iniziative, che quest’anno vedranno la riproposizione, alla luce dell’ottimo riscontro ottenuto nel 2019, di “LabInsieme”, progetto ideato dalla Cooperativa Albero Blu che a Casa Sebastiano prevede di realizzare delle attività educative, ricreative e inclusive che coinvolgano ragazzi con sviluppo tipico e atipico affinché possano instaurare un rapporto di condivisione e d’amicizia.

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Saranno curati dall’associazione “Perché”, invece, i due progetti di laboratorio teatrale e Kamishibai (teatro di immagini su carta) che mirano a trasmettere in maniera giocosa e creativa, mediante l’adozione della didattica dell’imparare-facendo, nuovi modi di esprimersi e di raccontare storie.

Interessante è poi la proposta, lanciata dall’associazione “Taio Ieri”, di organizzare un percorso di riscoperta della storia di Taio attraverso la valorizzazione di un luogo come “La Roza” e di un bene prezioso come l’acqua.

Vedrà protagonisti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Taio l’iniziativa denominata “Spazio d’Ascolto”, il cui fine è quello di creare un clima di armonica relazione tra i ragazzi, in particolare in un periodo delicato come questo, grazie anche all’intervento di uno psicologo.

Il progetto “Professione giovane reporter”, proposto dall’associazione culturale “Piattaforma” in collaborazione con Nitida Immagine, sarà realizzato insieme al Piano Giovani “Carez” del Comune di Novella e offrirà l’opportunità di conoscere un mondo affascinante come quello del giornalismo e di approfondire le tecniche di comunicazione.

Il comitato “PreGio Eventi”, che riunisce i giovani di Predaia e Sfruz, si occuperà infine di due iniziative: la realizzazione del sito internet del Piano Giovani e l’organizzazione dell’evento “Predaia sulla Neve”, una sorta di Giochi senza Frontiere in versione invernale.

Inaugurazione della mostra "Abbiamo un Piano", realizzata nell'ambito del progetto da Appm "Turisti per scelta"

Tutti i progetti, naturalmente, prevedono il rispetto delle normative legate al contenimento della diffusione del Covid.

Ilaria Magnani, confermata assessore alle politiche giovanili di Predaia e referente istituzionale del Piano Giovani, si dice soddisfatta delle proposte che coinvolgeranno i ragazzi in attività formative e occasioni di crescita. «Sono orgogliosa di poter proseguire con le politiche giovanili in questa nuova avventura amministrativa per dare continuità a quanto fatto negli anni precedenti attraverso il Piano Giovani, in cui si è investito e creduto molto – dichiara –. I progetti presentati sul 2020, nonostante le limitazioni dovute al Covid, sono dinamici, alternativi, propositivi e danno conferma di quanto il Piano Giovani sia una valida risorsa per il coinvolgimento dei giovani in iniziative che hanno una ricaduta sul sociale e lasciano in eredità un valore aggiunto a tutta la comunità. Obiettivo principale, oltre alla realizzazione concreta dei progetti, sarà proprio far sì che i giovani siano protagonisti attivi della comunità, sviluppando tramite il Piano modalità di valorizzazione del patrimonio umano, culturale e territoriale dei nostri vivaci comuni. Ringrazio le associazioni varie, i giovani, il referente amministrativo Arianna Pedri, il referente tecnico Fabrizio Brida, il referente per il Comune di Sfruz Gabriele Ossanna e il sindaco Andrea Biasi, con cui vi è da sempre una positiva collaborazione».

 



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