mar 30 gen 2024 12:01 • Dalla redazione
Fugatti: "La Provincia è impegnata a sostenere tutte le azioni e gli Enti impegnati nella tutela e nella promozione delle lingue di Minoranza"
TRENTO. Si è tenuta nella Sala Depero del palazzo sede della Provincia autonoma di Trento la 38^ Conferenza delle Minoranze linguistiche, prima dell'attuale legislatura, presieduta dal presidente Maurizio Fugatti affiancato dalla responsabile del Servizio minoranze linguistiche locali e audit europeo Giuliana Cristoforetti. Presenti il consigliere provinciale di minoranza ladina Luca Guglielmi, i sindaci dei Comuni di minoranza linguistica in Trentino e i presidenti della Comunità Alta Valsugana e Bersntol e della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, il procurador del Comun General de Fascia, i membri dell'Autorità per le minoranze linguistiche istituita presso il Consiglio provinciale, il sorastant della Scola Ladina, la vicepresidente dell'Union Generela di Ladins dla Dolomites, il presidente dell'Union di Ladins de Fascia, i direttori degli Istituti culturali ladino, mòcheno e cimbro.
"Questa seduta dà continuità al percorso iniziato con la scorsa legislatura, durante la quale abbiamo attuato importanti interventi, tra i quali il lavoro di traduzione della comunicazione istituzionale nelle tre lingue, la realizzazione dell'indagine CLAM 2021 sullo stato delle lingue di Minoranza per la loro salvaguardia e per definire politiche linguistiche efficaci e mirate e il percorso di educazione civica che ha visto la realizzazione del manuale "Minoranze e società inclusiva" per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. È stato poi previsto uno stanziamento specifico per la trasmissione dei canali ORF 1 e ORF Sport non solo nei territori di insediamento delle Minoranze linguistiche storiche, ma in tutto il Trentino. In questa occasione vorrei ribadire l'impegno della Provincia a sostenere e potenziare tutte le azioni e gli Enti che sono impegnati nella tutela e nella promozione delle lingue di Minoranza", ha detto il presidente Fugatti nel saluto di apertura della Conferenza.
All'ordine del giorno della riunione alcuni importanti
punti sui quali si è espresso il parere della Conferenza, come il riparto del
Fondo provinciale per la tutela delle popolazioni di minoranza per il 2024, che
ammonta a circa 900 mila euro e il relativo Piano di interventi per
l"informazione in lingua minoritaria; i contributi per progetti particolarmente
significativi ai fini della tutela delle minoranze linguistiche e il piano
organico di interventi di politica linguistica e culturale del Comun General de
Fascia. Nello specifico, le proposte discusse hanno riguardato il piano
dell'informazione previsto dall'art. 23 della legge provinciale 6/2008, con le
iniziative concordate nell'ambito del Tavolo per la comunicazione delle
minoranze linguistiche, le richieste di finanziamento per otto progetti
particolarmente significativi ai fini della tutela delle minoranze di cui due
pervenuti dall'Istituto Mòcheno/Bersntoler Kulturinstitut, uno dall'Istituto
Comprensivo Pergine 1, uno dall'Istituto Cimbro/Kulturinstitut Lusérn, due
dall'Istituto Comprensivo Folgaria-Lavarone-Luserna, uno dalla Scola ladina de
Fascia e uno dalla Comunità Alta Valsugana e Bersntol. A questo si aggiunge
il trasferimento al Comun General de Fascia di una quota residua sul Piano
organico di interventi di politica linguistica e culturale.
I cittadini appartenenti alle popolazioni di minoranza hanno diritto ad avere
informazioni scritte e audiovisive nella lingua propria di ciascuna comunità ,
secondo quanto previsto dalla legge citata, che prevede l'obbligo per il Comun
General de Fascia, i Comuni di minoranza linguistica e le loro comunità , di
sostenere l'editoria e l'informazione in lingua minoritaria, di favorirne
l'innovazione tecnologica e la loro diffusione anche al di fuori del proprio territorio.
Gli interventi riguardano, per esempio, la pubblicazione di pagine periodiche
in lingua sui quotidiani locali, le trasmissioni settimanali dei telegiornali
in cimbro e in mòcheno, le produzioni televisive in ladino, la stampa e
diffusione di periodici in lingua.
Alcuni interventi sono attuati direttamente dalla Giunta provinciale, come
quelli relativi al sistema radiotelevisivo per l"informazione in lingua tedesca
e in ladino, mòcheno e cimbro. Nello specifico, come ricordato dal presidente
Fugatti, è già stata individuata, quale iniziativa da inserire nel Programma di
interventi per l"informazione in lingua minoritaria 2024-2025, la trasmissione
dei canali ORF 1 e ORF SPORT dell"emittente televisiva austriaca ORF nei
territori di insediamento delle Minoranze linguistiche storiche del Trentino e
dell"intera Provincia autonoma di Trento. La trasmissione avverrà attraverso un
contratto con l"operatore di rete EI Towers, fino al 15 ottobre 2025. Inoltre,
è in corso di sperimentazione il servizio di trasmissione HBBTV dei contenuti
relativi alle minoranze linguistiche storiche del Trentino su smart tv.