gio 13 giu 2024 09:06 • Dalla redazione
Tonina: "L"impegno è continuare a lavorare per garantire ai nostri medici di poter operare al meglio per l"intera comunità "
TRENTO. Aumento
dei compensi per visite domiciliari e per le vaccinazioni antinfluenzali e
anti-Covid, estensione a tutti i medici della possibilità di avvalersi di
personale amministrativo ed infermieristico con riconoscimento di specifica
indennità , aumento della cifra massima riconosciuta per ora di attività del
collaboratore di studio, incremento delle indennità per l"acquisto del software
di gestione della cartella clinica, comodato d"uso gratuito di apparecchiature
sanitarie per la diagnostica di primo livello, indennità per chi svolge la
propria attività in zone disagiate e per quanti accettano incarichi in zone
rimaste prive di assistenza, aumento del compenso ai medici tutor della Scuola
di medicina generale e rinforzo.
Sono queste alcune delle novità introdotte dall"Accordo integrativo provinciale
per la medicina generale sottoscritto oggi pomeriggio presso la sede
dell"Assessorato alla Salute tra la Provincia e le sigle sindacali dei medici,
rappresentate da Nicola Paoli (Smi),
Valerio Di Giannantonio (Fimmg) e Roberto Adami (Snami). Presenti per la
Provincia l"assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, la sostituta dirigente
del Servizio professioni sanitarie, formazione e rapporti con l"Università Franca Bellotti, insieme a Grazia Pocher, per l"Azienda
Provinciale per i Servizi Sanitari la direttrice del Distretto nord Chiara Francesca Marangon e la
dirigente del Servizio acquisizione e gestione personale convenzionato Maria Cristina Ghiotto.
Soddisfatto per la sottoscrizione dell"accordo l"assessore Tonina. "Con il
contratto riconosciamo l"importante servizio dei nostri medici nei confronti
delle comunità e dell"intero sistema sanitario provinciale - le sue parole -.
L"impegno preso è che la firma di oggi rappresenta la prima tappa di un
percorso che proseguirà con l"avvio della trattativa per il triennio 2019-2021,
nella convinzione che il lavoro dei nostri medici sarà in futuro ancora più
prezioso e che mettere questi professionisti nelle condizioni di poter lavorare
bene, significa migliorare la qualità e l"efficienza dell"intero sistema
sanitario provinciale" ha spiegato Tonina.
La sigle sindacali hanno accolto favorevolmente le novità introdotte dall"accordo, che vanno incontro alle richieste avanzate dai medici nelle varie fasi della contrattazione. Apprezzato e determinante ai fini della sottoscrizione, l"impegno dell"assessore ad avviare a breve la trattativa per il rinnovo del contratto per il triennio successivo.