mar 09 lug 2024 09:07 • Dalla redazione
Il sito è visitabile da mercoledì 10 luglio 2024
TRENTO. Dopo un
lungo periodo di chiusura, domani, mercoledì
10 luglio 2024, riapre al pubblico l"area archeologica di Palazzo Lodron, nell"omonima piazza nel
centro storico di Trento. Assieme allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas
in piazza Battisti, alla Villa romana di Orfeo, in via Rosmini, e a Porta
Veronensis, sotto la Torre Civica, si tratta di una delle testimonianze più
importanti dell"antica Tridentum. Il
sito, curato dall"Ufficio beni
archeologici dell"UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali
provinciale con il sostegno di Volksbank, conserva i resti di un quartiere
meridionale della città fondata dai Romani nella seconda metà del I secolo a.C.
Le ricerche degli archeologi hanno permesso di riportare in luce e rendere
visitabili un tratto della cinta
muraria, parte di una strada, i resti di una torre, di abitazioni private e di
una bottega vinaria.
L"area archeologica sarà visitabile con accesso gratuito nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì (non festivi) dalle ore 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30. In occasione dell"apertura mercoledì 10 luglio, alle ore 11, è prevista una visita guidata gratuita a cura dei Servizi Educativi dell'Ufficio beni archeologici.
Le ricerche nel sottosuolo di Palazzo Lodron, iniziate nel 2000 in concomitanza del restauro dello storico edificio, hanno permesso l"individuazione di un esteso settore di Tridentum, con una sequenza stratigrafica integra che va dalla fine del I secolo a.C. fino al VI/VII secolo d. C. La scoperta ha contribuito alla ricostruzione dell"impianto urbano della città romana e ha fornito nuovi dati relativi all"edilizia privata, nonché alle attività che si svolgevano all"interno del centro abitato.