ven 12 lug 2024 14:07 • Dalla redazione
La congregazione ha festeggiato l"anniversario con la benedizione di un nuovo capitello votivo
PEIO FONTI. I
Salesiani di don Bosco hanno festeggiato il 65simo anniversario della loro presenza
in Val di Peio con la benedizione di un capitello votivo realizzato da un
giovane artigiano di Cogolo. La congregazione è presente in Valletta dalla fine
degli anni "50 con una struttura di ospitalità "“ l"Hotel Aurora "“ che ospita
bambini, ragazzi e giovani per le vacanze in estate e in inverno.
Al momento solenne della benedizione oltre ai gruppi di bambini e dei ragazzi presenti in struttura sono intervenuti il parroco di Peio don Enrico Pret, il viceparroco don Michele Canestrini, il vicesindaco Paolo Moreschini assieme ad alcuni assessori, diversi rappresentanti dei fornitori di ieri e di oggi dell'Aurora, dipendenti e ex dipendenti della struttura, amici e abitanti del posto, assieme ai rappresentanti delle Forze dell'Ordine.
Presenti diversi Salesiani: tra gli altri, il superiore religioso don Gianluca Marchesi dell'Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana e don Giuseppe Battello, storico confratello di 99 anni che ha aperto la struttura alla fine degli anni Cinquanta e ha diretto la Casa nei primi trent'anni di attività . Proprio lui è intervenuto al termine della benedizione ricordando ai presenti l'importanza di strutture come l'Aurora "nate non per fare vacanza, ma per stringere relazioni vere, di amicizia, e crescere come fratelli e sorelle figli dello stesso Dio che sulle montagne della Valletta ci è così vicino".
L"Hotel Aurora negli anni è stato rinnovato dai Salesiani su misura delle esigenze dei gruppi che lo frequentano. Ampi spazi interni ed esterni e un'accoglienza funzionale alle attività dei suoi ospiti rendono la Casa il posto ideale per una vacanza di gruppo indimenticabile nel Parco Nazionale dello Stelvio. La struttura ha aderito inoltre al progetto plastic-free dell'Azienda per il turismo della Val di Sole.