mar 13 ago 2024 14:08 • Dalla redazione
Appuntamento per il 18 agosto alla Chiesetta della Madonna della Neve alla Malga di Romeno
ROMENO. «La
stanza in cui dormivo da piccolo aveva una finestra che dava su un dirupo (la
casa è ancora lì, appollaiata sulle mura medievali) oltre il quale si alzava
una breve cornice di poggi. Ai lati del dirupo, la lunga sagoma di un antico
convento di Clarisse. Di notte, a più riprese, la campanella chiamava le
monache a «mattinar lo sposo»
Così padre Ernesto Balducci racconta i sui ricordi di bambino e quel suono che poi segnerà tutta la sua vita. E il 18 agosto a suonare sarà la campana della piccola chiesetta dedicata alla Madonna della Neve presso la Malga di Romeno. Suonerà per chiamare, questa volta, a "mattinare" il "sole che sorge" in un concerto suggestivo arricchito da strumenti e letture.
Il Coro San Romedio Anaunia, diretto da Luigi Deromedis e presieduto da Silvano Rizzardi, sarà accompagnato dal suono del Corno di Arianna Zucal, giovane componente del Corpo Bandistico di Romeno, e dalle fisarmoniche di Giorgio Battaini, Samuele Pedrotti e Nicola Giuliani, giovani coristi del San Romedio.
La chiesetta, edificata alle spalle della Malga di Romeno, è un luogo amato dalla comunità di Romeno che ogni anno vi si ritrova in occasione della ricorrenza della Madonna della Neve che cade alla prima domenica d"agosto.
Alle 5.30 di domenica 18 agosto la musica e i canti del Coro omaggeranno "messor lo frate sole"¦" che"¦de l" ""¦Altissimo, porta significatione".
Lo spettacolo è organizzato dall"Associazione Pro Loco di Romeno, dal Coro San Romedio e dal Caseificio Sociale di Romeno e Cavareno. Per arrivarci si deve percorre la strada che parte da Amblar, in gran parte asfaltata e per il resto comunque percorribile con ogni mezzo; il parcheggio è posto a meno di trecento metri dalla Malga. Per ragioni organizzative è opportuno prenotare alla Pro Loco di Romeno al numero 0463 875238 o via email a: segr.prolocoromeno@libero.it entro le ore 12 di sabato 17 agosto.