mer 14 ago 2024 12:08 • Dalla redazione
Lo ha nominato la Giunta provinciale. Rimarrà in carica per sei anni
TRENTO. La Giunta
provinciale ha nominato il nuovo Comitato
per le nomine a consigliere dell"Università degli studi di Trento, con la
seguente composizione: Marta Maria Carla
Cartabia, Vittorio Colao, Marco Montorsi. La nomina ha una durata di sei
anni.
Lo Statuto dell'Università degli Studi di Trento prevede la presenza del "Comitato per le nomine a consigliere". Questo in applicazione delle norme nazionali relative alla delega in materia di Università che prescrivono che nello statuto dell"Ateneo sia previsto un "Comitato per le candidature" con il compito di vagliare, appunto, le candidature per il Consiglio di amministrazione e di esprimere un parere vincolante.
Lo Statuto dell"Università prevede che il "Comitato per le nomine a consigliere" sia composto da tre membri, individuati d"intesa dalla Provincia autonoma di Trento e dal Senato accademico, tra persone in possesso di comprovata e adeguata competenza professionale ed esperienza in incarichi di carattere scientifico o di amministrazione di strutture complesse.
L'assessore allo sviluppo economico, lavoro, università , ricerca Achille Spinelli ha commentato così la nomina approvata: "La Provincia ha sempre riconosciuto a questo organo un ruolo significativo a garanzia dell'autonomia dell'Ateneo e, infatti, sono sempre state chiamate persone di spicco a livello nazionale ad assolvere questo delicato compito. Voglio qui ricordare che il comitato giunto a scadenza lo scorso giugno era composto dal professor Sabino Cassese, dal dottor Nadio Delai e dalla professoressa Lucrezia Reichlin, che pubblicamente ringrazio per il lavoro svolto in questi 6 anni, preceduti nei 6 anni precedenti (2012-2018) dal professor Valerio Onida, dal dottor Luigi Nicolais e dalla dottoressa Tarantola. La scelta dei nuovi componenti per i prossimi 6 anni dimostra ancora una volta il costante impegno della Provincia nel supportare l'Università degli studi di Trento nel suo percorso di sviluppo, che può affrontare contando su un Consiglio di amministrazione composto da persone preventivamente valutate da un organo indipendente di altissimo livello".