TRENTO. Le auto, acquistate con procedure di gara pubblica o affidamenti tramite la piattaforma CONSIP, sono a trazione elettrica e dotate di tutti gli aiuti alla guida (ADAS) entrati in vigore a luglio 2024:
- Sistemi avanzati di frenata di emergenza
- Hill Holder
- Sistema di emergenza per il mantenimento della corsia
- Adattamento intelligente della velocità
- Avviso dell’attenzione e della stanchezza del conducente
- Registratore di dati di evento
- Interfaccia di installazione di dispositivi di tipo alcolock
- Segnalazione di arresto di emergenza
- Rilevamento ostacoli in retromarcia
Questo permetterà un più agevole, sicuro e meno
stressante lavoro agli ispettori che operano continuativamente sulle strade
della Provincia Autonoma di Trento per supportare lo svolgimento del servizio
extraurbano e controllarne la regolarità.
Sulla base dei chilometri percorsi nel 2024, l’azienda stima la riduzione di 13
tonnellate di CO2 all’anno, di cui una parte, circa 5 tonnellate, era comunque
rinnovabile grazie alla fornitura di biometano.
La mancata emissione di CO2 è
paragonabile all’assorbimento annuale di CO2 da parte di circa 650 alberi. L’energia elettrica della società proviene infatti al 100% da fonti
rinnovabili.
In questo modo l’azienda si prepara a ridurre il proprio impatto ambientale
rispetto alla Direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting
Directive), che impone alle grandi aziende di pubblicare informazioni sul loro
impatto ambientale, sociale e di governance (gli ambiti ESG); la finalità è la
riduzione sia delle emissioni dirette sia di quelle indirette legate
all'energia utilizzata.
Il parco auto di Trentino Trasporti. Le autovetture andranno a sostituire veicoli non più funzionali alla società rendendo più sicuro e silenzioso il parco auto che già oggi rappresenta una flotta moderna e poco impattante: 74 veicoli con un’età media di 9,4 anni; 58 diesel, 7 ad alimentazione elettrica e 9 a metano. I veicoli a motore endotermico sono per l’84% di classe EURO 5 o superiore.
