COGOLO. La Giornata Mondiale della fauna selvatica, promossa dalle Nazioni Unite nata per celebrare la fauna di tutto il pianeta e il suo fondamentale contributo per la nostra vita e per il benessere degli ecosistemi.
Il ruolo dei Parchi nazionali in questo è fondamentale ed il Parco Nazionale dello Stelvio trentino - come si legge nella pagina facebook istituzionale - in connessione e collaborazione con gli altri due settori Parco Nazionale dello Stelvio - Lombardia e Nationalpark Stilfserjoch / Parco Nazionale dello Stelvio contribuisce con diversi progetti di ricerca scientifica e monitoraggio faunistico ed ambientale per la conservazione della biodiversità.
“Lavoriamo – si legge ancora - per aumentare le conoscenze sulla fauna, per poi applicarle alla gestione e divulgarle attraverso la comunicazione.
I nostri progetti riguardano le specie cardine del Parco, come cervo, camoscio, aquila e gipeto; studiamo le loro interazioni reciproche e quelle con l’ambiente, i rapporti preda-predatore e lavoriamo anche su altre specie ugualmente importanti quali insetti impollinatori, rettili e anfibi, i galliformi alpini, secondo le direttive del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e in collaborazione con gli altri parchi italiani, con Università, altri enti di ricerca ed enti territoriali, in una rete di proficue collaborazioni. Puoi scoprire i nostri progetti di ricerca e conservazione del Parco a questo link https://bit.
ly/ProgettiDiRicerca”
Il tema del WWD del 2025 è “Finanza per la conservazione della fauna selvatica: investire nelle persone e nel pianeta”, un tema molto importante ed essenziale per l’obiettivo comune della tutela e conservazione della fauna.
Risulta cruciale, soprattutto oggi, veicolare le risorse finanziarie in modo ottimale per la protezione della fauna e dell’ambiente, lavorando in maniera sostenibile e secondo reti efficaci e connessioni tra enti anche al livello internazionale, condividendo idee, possibilità e soluzioni.
