Tra questi, spicca la partecipazione di Stefania Giannini, Vice Direttore Generale dell’UNESCO per il settore Educazione, che ha portato una prospettiva internazionale sul ruolo dell’AI nella formazione. Il programma del summit si è articolato in due fasi principali. La prima fase, svoltasi dal mattino di sabato 1 febbraio alla mattina di domenica 2 febbraio, ha visto lo svolgimento delle 24 sessioni formative di approfondimento sull’AI. Ciascuna sessione, della durata di 90 minuti, è stata caratterizzata da un titolo specifico, un format di conduzione/moderazione e un panel di speaker qualificati, che hanno offerto spunti di riflessione e analisi approfondite. La seconda fase, invece, si è svolta dal pomeriggio di domenica 2 febbraio alla mattina di lunedì 3 febbraio. In questa parte dell’evento, i partecipanti si sono divisi in 40 gruppi di lavoro, composti da studenti provenienti da scuole e regioni diverse.

 L’obiettivo era quello di trovare una soluzione concreta da presentare al Ministro Valditara sull’utilizzo delle intelligenze artificiali nella scuola e nell’istruzione, promuovendo al contempo la massima diversità e ricchezza di prospettive. Il Next Gen AI Summit si è confermato come un’occasione unica per confrontarsi sulle sfide e le opportunità offerte dall’AI, con l’obiettivo di preparare le nuove generazioni a un futuro sempre più digitale e interconnesso. Un appuntamento da non dimenticare per chi crede nel ruolo strategico dell’innovazione tecnologica nella formazione dei giovani, e che ha visto il Liceo Bertrand Russell di Cles protagonista di un’esperienza formativa di altissimo livello.