Cultura & spettacolo

Oggi si celebra il jazz

Dal 2011 la ricorrenza internazionale promossa dal pianista Herbie Hancock

Oggi si celebra il jazz

La Giornata Internazionale del Jazz si celebra il 30 aprile di ogni anno ed è stata istituita nel 2011 grazie ad una brillante idea del pianista Herbie Hancock.

È possibile offrire una definizione esatta di questo genere musicale? Per rispondere a questo interrogativo riportiamo una celebre affermazione. Louis Armstrong diceva: "Che cos'è il Jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai".

In effetti il Jazz merita solamente di essere ascoltato in tutte le sue molteplici varianti, in tutte le sue meravigliose sfumature, è semplice da riconoscere, ma ha la caratteristica di essere in continua mutazione.

Il Jazz ha origine più o meno tre secoli fa, quando in Nord America, grazie ai movimenti migratori di quel periodo, si incontrarono le tradizioni musicali dell’Africa occidentale e quelle europee.

Il Jazz, infatti, ha la capacità di unire, di abbracciare, tutti, ma proprio tutti gli abitanti della Terra, un ruolo che possiamo definire davvero prezioso.

Spesso viene definito come Musica del momento, proprio perché privo di regole. I musicisti jazz, infatti, amano improvvisare e sono i ritmi eccentrici ad essere una delle principali caratteristiche di questo genere musicale. Sono sempre aperti a nuove frizzanti idee, si pensi, ad esempio, all’album Kind of Blue di Miles Davis.

Il Jazz è creatività, si fonda sull’idea che ogni musicista può plasmare un brano ed i suoni che derivano dalla sua musica sono facilmente distinguibili rispetto ad un altro. Ciascun musicista ha, infatti, la sua precisa personalità.

Con quali strumenti si suona di solito la musica Jazz?

Certamente ne fanno parte la tromba, il flicorno, il trombone, il sassofono, il clarinetto, la tuba solista, il basso, il contrabbasso, ma anche gli strumenti di accompagnamento come la chitarra, il banjo e soprattutto il pianoforte.

 È praticamente impossibile stilare un elenco di tutti i maggiori musicisti Jazz mondiali, possiamo però riportare alcuni tra chitarristi, trombettisti, pianisti e molto altro: Charlie Christian, Django Reinhardt, Wes Montgomery, John McLaughlin, Pat Metheny, Al Di Meola, Dizzy Gillespie, Miles Davis, Louis Armstrong, Chet Baker, Count Basie, Herbie Hancock, Charlie Parker ed Ella Fitzgerald con la sua voce brillante. Il Jazz va quindi ascoltato, celebrato, amato, condiviso…  sempre. Non ci resta, quindi, che festeggiarlo oggi nel miglior modo possibile.

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