p>ROMA. Vermiglio trionfa ai David di Donatello. Per il film di Maura Delpero sono arrivate sette premi su 14 candidature: migliore film, migliore regia, prima donna nella storia del premio, giunto alla settantesima edizione, al migliore produttore, migliore casting, migliore suono, migliore fotografia, migliore sceneggiatura originale.

Nel corso della premiazione, Delpero ha descritto il film, ambientato negli anni della Seconda guerra mondiale, come profondamente antimilitarista.

 “Non è anacronistico parlare di guerra – ha detto Delpero - purtroppo la guerra è sempre attuale e da allora lo è ancora di più. Vermiglio è un film profondamente antimilitarista, racconta quando la guerra ce l'avevamo noi in casa”.