VALLI DEL NOCE. Un percorso tra memoria e legalità attende i giovani delle Valli del Noce, con tre incontri previsti nei prossimi mesi, nell’ambito del progetto del Presidio di Libera “Ilaria Alpi” e dei Piani delle Valli del Noce. Un’iniziativa che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sulle stragi mafiose e sul valore della memoria civile.
Il primo incontro avrà luogo il 17 maggio alle ore 20:30, presso l’Oratorio San Rocco di Cles, alla presenza della vicepresidente di Libera Vincenza Rando.
I partecipanti avranno inoltre l’occasione di ascoltare la testimonianza di Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo e sorella di Giuseppe e Salvatore, uccisi dalla mafia il 2 aprile 1985.
A giugno e luglio seguiranno altri due incontri, in preparazione del viaggio a Trapani dal 4 al 7 settembre.
L’itinerario toccherà i luoghi simbolo dell’antimafia, a partire da Pizzolungo, in Sicilia, dove il 2 aprile 1985 l’attentato mafioso che ha ucciso Barbara, Giuseppe e Salvatore aveva come bersaglio il magistrato Carlo Palermo, sopravvissuto all’attacco.
Il programma include anche visite ai quartieri popolari e tappe di riflessione per incontrare attivisti, familiari delle vittime e rappresentanti delle istituzioni locali, in un confronto diretto sulla lotta alla criminalità organizzata.
Per partecipare è necessario iscriversi entro il 15 maggio.
Il progetto è finanziato dai Piani Giovani della Val di Non e Val di Sole, sostenuto dalla Cassa Rurale Val di Non-Rotaliana e Giovo, aperto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Per maggiori informazioni: pres.vallidelnoce@territoriale.libera.it oppure 3383194767 | 3386258931
