VAL DI SOLE. Grande partecipazione nella sala Aconcio di Ossana per il primo incontro del ciclo che il Centro Studi per la Val di Sole dedica ai 500 anni dalla guerra dei contadini del 1525. Numerosi anche i nonesi che hanno voluto partecipare.
Ad aprire la serie di cinque serate è stato lo storico e giornalista Alberto Mosca, il quale ha il contesto sociale, economico, religioso e culturale della Val di Sole e della regione tra la fine del Quattrocento e lo scoppio dell’insurrezione, ripercorsa poi nei suoi passaggi chiave, con uno sguardo infine allo stato delle cose dopo la sua fine.
Il secondo appuntamento è per giovedì 5 giugno, a Caldes nella chiesa di san Rocco alle 20:30, con Salvatore Ferrari, storico dell’arte, sul tema “Artisti e committenti in Val di Sole nella prima metà del Cinquecento”.
Il ciclo proseguirà poi il 20 giugno a Malé nella sala al 3° Piano del Municipio. In questo caso l’archeologo e biografo di Bernardo Cles Gianluca Fondriest parlerà proprio del cardinale, figura centrale e controversa del periodo in cui scoppiò l’insurrezione dei contadini.
Le ultime due conferenze si terranno a Peio il 18 luglio a Palazzo Migazzi, oggi restaurato, dove lo storico e già consigliere regionale Hans Heiss parlerà di Michael Gaismair, eroe tirolese, figura ricordata come “il primo protagonista del Bauernkrieg”.
Ultimo appuntamento il 25 luglio a Samoclevo nella sala sociale.
L’archivista Renato Giacomelli e nuovamente Alberto Mosca tratteranno il tema dell’eresia: luterani e calvinisti nel principato vescovile e nelle valli del Noce, le loro vicende tra religione e potere.
La rassegna è patrocinata dal Comune
di Caldes, Comune
di Malé, Comune
di Ossana,
facebook.com/comunedipeio?__cft__%5b0%5d=AZUTTK__tbpKypk3tGNtBpxziniwsLJ6YH-ozVUqR6gK2Lew2kCxQ7gv-CN0rtjzo3t-1mPRuRbHfiFFlIoJWIYviP4SZlWTTFFo4XAlDt-DHrlPu3vUBxyGkFCFJdYiOGAbnU655udZZHlcwRBrScilR6dDaBAXvhu8iyCwH7kYqing3tazQ_4oQbvMV4g_ESKN7Ql3Fm69Zk2anilQjgUH&__tn__=-%5dK-R">Comune di Peio, dalla Cassa Rurale Val di Sole e dal Consorzio Bim Adige.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
