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Alla scoperta del Caseificio Turnario e della comunità di Pejo

Sabato 30 agosto con Slow Food visite e degustazione

Alla scoperta del Caseificio Turnario e della comunità di Pejo

PEIO. Una giornata di approfondimento e conoscenza di Pejo e delle sue realtà organizzata da Slow Food sabato 30 agosto dalle 10:.30. Il focus sarà il Caseificio Turnario con una visita guidata in cui i casari Daniele Caserotti e Ilaria Dallagiovanna dialogheranno con Marta Villa, docente di antropologia culturale dell’Università di Trento. Maurizio Vicenzi condurrà poi i partecipanti nella visita del Museo “Pejo 1914-1918. La guerra sulla porta” e al Museo etnografico. La giornata proseguirà poi presso l’Azienda Agricola di Riccardo Casanova dove sarà proposta la degustazione guidata dei formaggi del Caseificio Turnario, con un approfondimento sulle realtà dei Presidi Slow Food del Trentino.

Il pranzo, preparato con ingredienti locali, sarà invece cucinato nello Slow Truck di Paolo Betti, coordinatore dei Cuochi dell’Alleanza Slow Food per il Trentino Alto Adige. Un’alleanza che porta i cuochi a sostenere i produttori di piccola scala e i progetti di Slow Food sui territori. In abbinamento i vini eroici della Val di Non della Cantina El Zeremia, con l’intervento di Lorenzo Zadra. A chiudere la giornata un momento di riflessione sui Domini Collettivi con l’incontro con Elvio Bevilacqua.  

L’attenzione di Slow Food nei confronti del Caseificio Turnario di Pejo deriva dal riconoscimento della sua importanza culturale come testimonianza del sistema turnario che caratterizzava la filiera casearia delle valli trentine in epoca preindustriale.

Una modalità di produzione condivisa in grado di non lasciare indietro nessuno, nemmeno le famiglie che possedevano una sola vacca. Un museo vivo e attivo che, aprendo uno squarcio sul passato, ci invita a riflettere sull’importanza di solidarietà e collaborazione nel pensare i sistemi alimentari del futuro.

Anche la visita di sabato 30 agosto rientra nel progetto “Cibo, pace e solidarietà”, parte dei fondi saranno devoluti al Patriarcato Latino di Gerusalemme per le azioni concrete di aiuto a Gaza e in Cisgiordania.

Prenotazione e informazioni a slowfoodtaas@gmail.com o al 3928277745

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