TRENTO. La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, ha approvato l'aggiornamento del piano di potenziamento delle reti di cure palliative per adulti e pediatriche per l'anno 2025. L'obiettivo è rafforzare i servizi sul territorio, garantendo una presa in carico completa e personalizzata dei pazienti con malattie inguaribili e delle loro famiglie, sia in ospedale che a domicilio.
"Le cure palliative rappresentano un elemento fondamentale del nostro sistema sanitario, perché mettono al centro la persona e la sua dignità in un momento delicato della vita. Non si tratta soltanto di alleviare il dolore fisico, ma di offrire un sostegno complessivo, psicologico, sociale e spirituale, che coinvolge anche le famiglie - così l'assessore Mario Tonina -. Il piano approvato è un ulteriore passo avanti per garantire un'assistenza che assicuri la dignità alle persone, adulti, bambine e bambini, anche nei momenti più difficili e che non si limiti alla sola cura ma punti al benessere globale della persona e della sua famiglia. Per questo abbiamo deciso di aggiornare la rete delle cure palliative affinché sia sempre più vicina ai bisogni dei cittadini e delle cittadine, capace di garantire equità di accesso e di accompagnare con umanità ogni fase della malattia.
Il nostro impegno - conclude Tonina - è quello di raggiungere, entro il 2028, il 90% della popolazione interessata".
Gli obiettivi del 2025 per la rete adulti
Il piano 2025 prevede una serie di azioni mirate per consolidare e sviluppare i
servizi esistenti. Tra le principali novità:
- Copertura capillare del territorio: rafforzamento delle équipe specializzate in tutti gli ambiti provinciali e potenziamento del livello ambulatoriale di cure palliative.
- Attivazione di un servizio di rintracciabilità telefonica notturna del palliativista, per garantire supporto continuo.
- Hospice di Pergine Valsugana: proseguono i lavori di realizzazione della struttura e sono in corso le attività preparatorie per la sua apertura.
- Potenziamento dell'équipe di cure palliative all'Ospedale S. Chiara.
- Conferma del progetto "RSA-nodo della Rete di cure palliative".
- Fabbisogno specialistico: si conferma la piena copertura del fabbisogno di medici e operatori specializzati.
- Formazione: prosecuzione con il programma di formazione e aggiornamento già avviato.
- Prosecuzione degli interventi finanziati sul PNRR - Missione 6 (Case della Comunità e Ospedali di Comunità)
Gli obiettivi del 2025 per la rete pediatrica
Il piano dedica grande attenzione anche alle cure palliative pediatriche, con
l'obiettivo di sostenere i bambini malati e le loro famiglie.
Le azioni previste includono:
- Supporto costante: sarà attivato un servizio di rintracciabilità telefonica del pediatra palliativista dalle 8 alle 20, sette giorni su sette.
- Hospice pediatrico: proseguono i lavori per la sua realizzazione e un gruppo di lavoro si occuperà di definirne gli aspetti organizzativi.
- Formazione: si prosegue con la formazione continua del personale specializzato, anche attraverso percorsi di alta specializzazione in contesti extra-provinciali.
- Avvio della definizione di un percorso dedicato alle cure palliative perinatali.
- Prosecuzione della strutturazione della Rete Terapia del Dolore Pediatrica.
- Integrazione dell'attività del volontariato nella Rete di cure palliative pediatriche e terapia del dolore e conclusione di procedimento di accreditamento istituzionale della rete.
- Implementazione dell'utilizzo dell'applicativo @home quale strumento di rilevazione dell'attività dell'équipe di cure palliative.
