OSSANA. Il 6 e 7 settembre torna a Fucine di Ossana in alta Val di Sole la “Fera dei Sèt”, con la sua storica mostra bovina, il primo dei 3 appuntamenti solandri con la particolare esposizione delle mucche (le successive rassegne saranno il 13 settembre a Cogolo di Peio ed il 19 settembre a Malé). A Fucine di Ossana verranno esposte 83 bestie di 11 aziende locali, provenienti non solo da Ossana ma anche da Commezzadura, Menas di Mezzana e Vermiglio.
Al termine dell’esibizione un qualificato giudice federale eleggerà la più bella manza, scegliendo il migliore capo da esemplari compresi tra 10 e 36 mesi di età. Una speciale gara di bellezza in piena regola, che affonda le radici nella tradizione più vera della montagna. Ma anche un appuntamento che attira ogni anno sempre più visitatori. Un’autentica festa per il borgo intero, organizzata dall'associazione Allevatori della Val di Sole in collaborazione con la Federazione Provinciale Allevatori Trento ed il Comune di Ossana. Ma anche un'occasione per vivere qualcosa di straordinariamente vero e originale per i turisti presenti: non capita spesso infatti di vedere eleggere una “Regina” tra mucche che vengono curate e imbellettate come autentiche reginette di bellezza, usando spazzole e particolari pettini. Una preparazione assolutamente necessaria per rendere luminoso il manto, dopo i mesi estivi passati costantemente all'aperto.
In passato la Fera dei Sèt, così chiamata
perché un tempo si svolgeva ogni anno il 7 di settembre, era organizzata con
finalità commerciali, perché la vendita dei capi era l’introito più
importante dell’economia delle piccole aziende familiari del paese. Poi, dalla
fine degli Anni ’70 del secolo scorso, hanno preso piede le mostre con lo scopo
di valutare morfologicamente gli animali e confrontarli in base alla selezione
genetica delle varie razze.
Un modo per premiare l’esemplare più valido ma
anche per spiegare ai turisti gli aspetti meno noti della zootecnia alpina.
Tale speciale concorso di bellezza in effetti anno dopo anno attira sempre più
visitatori, che possono ammirare un importante momento di confronto tra chi
ancora oggi tenacemente continua a portare avanti l’impegnativa tradizione
dell'agricoltura sull'arco alpino. Segni tangibili di buone pratiche che
dimostrano come sia effettivamente possibile creare un rapporto virtuoso tra
uomo e natura, che garantisca cura del territorio e sviluppo sostenibile per le
valli dell’arco alpino. La grande novità di questa edizione della
Fera dei Sèt è la trasformazione del bocciodromo di Fucine in un’area
interamente dedicata ai bambini ed alle famiglie, con giochi di una volta,
mucche (finte) da mungere, rodeo ed animazione dedicata. Oltre alla mostra del bestiame, ci saranno anche
numerose occasioni per avvicinarsi al particolare mondo dei funghi. La mostra micologica
presso il bocciodromo comunale, a cura del Gruppo Micologico Bresadola Val di
Sole, presenterà una vasta selezione di funghi locali e sarà approfondita con
l’escursione micologica prevista per sabato 6 settembre alle 14.30 (attività
gratuita ma con prenotazione obbligatoria, tel. 0463.751301). Sempre sabato 6 settembre alle 14.30 al
parco giochi di Fucine spettacolo per bambini “Il Fantastico Mondo del
Professor Corazon” con Andrea Sordo. Per scoprire il mondo del pascolo e
delle api, la mattina di sabato 6 settembre è prevista anche un’escursione in
Valpiana, con visita alla stazione di fecondazione delle api regine, seguita da
una degustazione di miele e formaggio presso Malga Valpiana (attività a
pagamento con prenotazione obbligatoria, tel.
0463.751301). La serata del sabato (ore 20.30), presso il
teatro comunale di Fucine, verrà presentato il libro “Ossana, un lungo cammino
dall’800 alla contemporaneità” a cura di Alberto Mosca e Lorenzo
Pedergnana, frutto di una lunga ricerca su come Ossana è cambiata negli
ultimi due secoli tra artigianato, agricoltura e testimonianze. In entrambe le giornate della Fera dei Sèt sarà
inoltre possibile visitare il Castello di Ossana, ammirando da vicino la mostra
“Selva” dell’artista Lucamaleonte, noto artista romano, apprezzato
interprete della “stencil art”. Inoltre tra le mura del castello sarà
possibile assistere alla rievocazione storica “Tra militi e artigiani”, dove
nobili, servienti e artigiani faranno rivivere il castello. L'evento di
domenica dedicato all’attesa mostra bovina sarà allietato da gustose pietanze
tipiche nei ristoranti di Fucine (Hotel Santoni e Hotel Pangrazzi) e da buona
musica (dopo le 16 al Bar Iob e la sera all'Hotel Santoni in concomitanza con
la premiazione della rassegna) La Fera dei Sèt è uno
dei principali eventi del Cheese FestiVal di Sole, promosso
dall’Azienda per il Turismo della Val di Sole: una grande festa di sapori,
tradizioni e cultura. Storie di uomini, donne e animali che da millenni vivono
insieme in montagna. È la cultura dell'alpeggio, che profuma di erba, latte,
burro e formaggi: forte di una lunga tradizione, straordinariamente moderna per
i palati fini di oggi. https://www.visitvaldisole.it/it/eventi/cheese-festival-di-sole
