TERZOLAS. In
questi giorni il cinquecentesco palazzo della Torraccia, sede del comune di
Terzolas, è pieno di attenzioni: sono in corso infatti lavori di restauro che
renderanno pienamente fruibili ulteriori spazi. Così, un giro nel cantiere con
la sindaca Luciana Pedergnana, al primo mandato dopo aver lavorato per anni
nella macchina amministrativa comunale, dà l"occasione per illustrare i
progetti in corso nel comune della bassa Val di Sole.
A sei mesi dalle elezioni comunali, quali sono i progetti in corso e le priorità dell"amministrazione?
Siamo stati immediatamente operativi grazie ad un gruppo
coeso e particolarmente motivato nelle proposte e nelle azioni. La manutenzione
straordinaria di Palazzo Torraccia è quasi ultimata: con il ripristino e la
messa in sicurezza della sala a piano terra, nata nel 1990 come sala di
rappresentanza e poi negli anni utilizzata come archivio e deposito, avremo una
sala per eventi culturali, convegni, concerti. Un luogo che l"amministrazione
comunale sarà ben lieta di mettere a disposizione di chi desidererà utilizzarla.
Di pari passo procede la manutenzione straordinaria degli uffici comunali, con
la sostituzione dei pavimenti in legno e il rifacimento dei corpi illuminanti. Abbiamo provveduto alla manutenzione del parco urbano con
l'abbattimento di alcune piante, la sistemazione del terreno e l'acquisto della
nuova segnaletica; il ripristino del collegamento tra parco e strada che porta
al Convento dei PP.
Cappuccini, mentre a giorni verranno rifatte le
pavimentazioni del campo da tennis e calcetto. La segnaletica orizzontale
nell'intero territorio comunale verrà realizzata a brevissimo. Siamo in fase
operativa per l'approvazione dell'ampliamento e messa in sicurezza del
giardino/piazzale della scuola dell'infanzia, opera del costo di circa 120.000
euro che verrà realizzata durante la stagione estiva. Lavoriamo per la
sicurezza stradale, con il ripristino del marciapiede che dal caseificio Cercen
va verso Malé fino all'imbocco con Via dei Cappuccini, un tratto di marciapiede
in via Sant"Apollonia e la messa in sicurezza di un tratto di strada nella zona
dei Mulini di Terzolas. È prevista la sostituzione dell'illuminazione pubblica
con lampade a led al fine di avere risparmio energetico e favorire una maggiore
sostenibilità ambientale. Lavoriamo anche sulla valorizzazione delle passeggiate,
con la sistemazione di vecchi sentieri ormai invasi dalla vegetazione, nelle
zone Viac-le Vide, con la sostituzione della passerella sul rio La Val in
località Biorch e l'apposizione di adeguata segnaletica. Vi sono progetti
in corso anche sul fronte delle politiche sociali? Abbiamo già messo in campo delle attività per bambini e
ragazzi per la stagione estiva: sia per ritrovare momenti di socializzazione in
un momento così particolarmente delicato e per aiutare i genitori a conciliare
i tempi di lavoro con la famiglia. Abbiamo inoltre aderito al progetto SOVA per
aiutare le persone in difficoltà a trovare una occupazione lavorativa.
Più a lungo
termine, vi sono dei progetti in corso? Per il futuro, abbiamo fatto domanda sul fondo di riserva
alla PaT per poter realizzare un nuovo tratto di marciapiede all'interno del
paese, per la sicurezza dei pedoni, in modo particolare dei bambini e dei ragazzi.
Infine, nel corso del 2022 procederemo a realizzare una nuova struttura a
servizio del parco urbano: una progettazione non impattante, armonizzata al
contesto che permetterà lo svolgersi in piena sicurezza di varie
manifestazioni. Negli anni
Terzolas si è fatta conoscere per la manifestazione "Naturalmente": ci sono
novità in vista? Dopo il legno, il bosco, le erbe spontanee, toccherà alle
castagne! A monte dell'abitato di Terzolas, lungo il sentiero Val di Sole, si
trova un castagneto che in questi ultimi anni, grazie ai numerosi e ricorrenti
interventi di potatura delle piante e manutenzione del suolo sottostante da
parte del servizio Foreste e fauna della PaT, produce ottimi frutti che in
autunno richiamano numerose persone, anche da fuori valle. Vorremmo quest"anno
far coincidere i due aspetti e programmare per il terzo week end di ottobre un
evento per far conoscere a turisti e valligiani i meravigliosi boschi della
valle, luoghi per passeggiate ma anche custodi di storia e tradizioni, oltre
che di frutti piuttosto rari in Val di Sole come appunto la castagna.
