Salute & Benessere

Solidarietà trentina per i bambini di Lagos, in Nigeria

Una nuova scuola materna sorge alla periferia della città grazie alla generosità di tanti volontari

Solidarietà  trentina per i bambini di Lagos, in Nigeria

VAL DI NON. Una nuova scuola materna sorge ora nella periferia di Lagos, in Nigeria, grazie all"idea nata nel 2016 tra fratel Ruggero Valentini e don Renzo Zeni e poi avviata nel corso del 2018 grazie anche al finanziamento da parte della Provincia Autonoma di Trento nell"ambito della solidarietà internazionale. L"iniziativa ha coinvolto diversi soggetti tra i quali l"Unità pastorale di Santo Spirito, costituita dalle parrocchie di Cles, Mechel, Nanno, Pavillo, Rallo, Tassullo e Tuenno e rappresentata dall"associazione oratoriana "Noi" di Tuenno, la comunità religiosa di Padre Monti presente in Nigeria con la cura pastorale della parrocchia "Nostra Signora Madre di Misericordia" di Abijo (Lagos) destinataria dell"opera.

Capofila del progetto è stata l"associazione "Dokita Trentino Alto Adige/Südtirol" di Arco, che lo ha gestito in tutte le sue fasi. Infine le altre realtà partner sono state l"azienda "Giacca srl" di Trento e l"Associazione "Hope for Children" di Arco.

L"intera operazione ha beneficiato dell"assistenza qualificata di una ONG nazionale, l"Associazione "Dokita" di Roma, operativa da anni nel continente africano.

La vecchia, fatiscente struttura è divenuta ora una bella sede funzionale per le attività con bambini, che sono numerosissimi in quel contesto sociale fatto di migrazioni da nord a sud. Ispirandosi alla storia trentina di fine Ottocento, i promotori del progetto hanno ritenuto fondamentale sostenere le famiglie nella crescita dei figli, a partire proprio dai primi anni di vita. Il nuovo edificio è stato realizzato come una scuola materna e si sono poste le basi anche per successivi sviluppi scolastici. Oltre alle attività educative il progetto ha previsto ed effettuato azioni di prevenzione e informazione sanitaria, in collaborazione con personale medico locale, considerata l"impossibilità di inviare professionisti dall"Italia a causa della pandemia. Interventi di cura sono stati compiuti per i bambini colpiti dalle diffuse patologie del luogo si è attuata una specifica opera di sensibilizzazione della popolazione in materia di igiene e sanificazione a contrasto del contagio da Covid 19.

In questi anni i promotori hanno coinvolto la popolazione trentina con iniziative finalizzate all"informazione e alla raccolta-fondi da privati, che è stata molto generosa. Il parroco di Abijo padre Victor Ukanero è venuto in Val di Non per ringraziare le parrocchie della loro collaborazione e ha elogiato il Trentino per la sua fervida attività di solidarietà internazionale, dalle profonde radici missionarie. Per Dokita Trentino-AA/S si è trattato di anni di intenso lavoro, con non poche preoccupazioni, ma dal grande significato morale in questo tempo a rischio d"indifferenza. Il presidente Paolo Bronzini ha ringraziato tutti i benefattori, Marialisa Avi segretaria dell"associazione e l"amministrazione provinciale, sempre collaborativa anche in questa complicata situazione di pandemia

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